Una carbonara magistrale
Se iniziassi questo post dicendo, ho mangiato una carbonara magistrale… be’ non ci sarebbe nulla di strano, poi di ricette fenomenali, ce ne saranno in giro, no?? ma la carbonara fenomenale non l’ho mangiata a Roma, né l’ha fatta un romano!
E se vi dicessi, quindi, che ho mangiato la carbonara migliore del mondo fatta da un napoletano, vi suonerebbe strano?? … ehmm, insomma, a Napoli fanno bene la pizza, mica la carbonara!
ma se uno è maestro è maestro!
… e la pizza napoletana, quella vera, quella doc, la fa divina – credetemi – è da urlo, cornicione leopardato compreso, ma ve la racconto la prossima volta, o meglio quando scriverò sui corsi nelle Marche, è lì che l’ha fatta, nel forno di quella Tenuta da sogno.
Ed è stato sempre lì che l’ultimo giorno dopo i corsi, dopo aver caricato tutte le migliaia di carabattole, Pascale ci chiede … mangiate qualcosa con noi?? faccio una carbonara …
Chissà se il Maestro ha pensato che ‘na carbonara fatta da una francese, ehmmm, uhmmm, boooooo!! o era che aveva fame, visto che durante i corsi si digiuna o quasi, fatto sta che – era tardi, dovevamo partire – ho sentito la sua voce che diceva, carbonara?? a me viene bene, se vuoi la faccio io!
… e un attimo dopo io ho pensato, ohhhh finalmente se magna un piatto di pasta!! 🙂
E che pasta! vabbè, per farla breve, l’ho costretto a scrivermela 😉
LA CARBONARA DEL MAESTRO
Fai soffriggere del guanciale in un fondo di olio evo, sfuma con acqua di cottura ed aggiungi pepe.
A parte, frusta 1 uovo a testa (+ 1 se più di 4 commensali), sale, pepe, abbondante pecorino romano e parmigiano.
Quando la pasta è al dente, aggiungi un paio di cucchiai di acqua di cottura al fondo e fai saltare gli spaghetti, eventualmente aggiungendo altra acqua.
Fuori dal fuoco, inserisci le uova a filo mescolando e spadellando vigorosamente. Aggiungi una spolverata dei formaggi e spadella, eventualmente riportando brevemente sul fuoco, ma facendo attenzione che l’uovo non solidifichi.
Ritorno presto col post dei corsi, con i corsi siamo in vacanza fino a settembre, adesso mi riapproprio dei miei ritmi abituali, mi ci vorrà un po’, ma pazientate 🙂
Che bontà, mamma mia! mi avete fatto venire voglia di mangiarla adesso anche se sono solo le quattro del pomeriggio! 🙂
Paoletta, ci fai ingelosire!!
La carbonara del maestro è perfetta come del resto tutto ciò che produce!!!!
Per adesso il lievito naturale che mi avete dato al corso è perfetto e io cerco di accudirlo come si fa con qualcosa di molto molto speciale.
Ciao e salutami tanto anche il maestro!!!!!
Buon fine settimana.
ciao ben tornata!
adoro la carbonara e la tua è perfetta!!
kiss
Pina
la carbonara è il top, per me, ma mio marito non l'ama, quindi finisce che non la faccio quasi mai.
bisogna che ripari presto, e proverò la versione maestro/paoletta!
Eccoti… bentornata!!!! Visto che abbiamo provato la pizza del maestro (superfantastica!!!!!), ora come si fa a non provare anche la carbonara. Che nostalgia del corso: ma se ne organizziamo uno natalizo tornate?????!!!! Grazie anche del lievito madre: l'ho chiamato Marcello, in onore della tenuta…
Attendo con moltissima ansia qualche foto/info/report in piu' per quanto riguarda la Pizza Napoletana !
😀
Ciao, Stefano.
direi più che magistrale!!
se ti va dai un occhio a
modemuffins.blogspot.com
per me è sempre ora di una bella carbonara, specie se la ricetta è del maestro. e poi non fa ancora tanto caldo, sabato sera avrò ospiti quindi aggiudicata come primo piatto! seguirò la ricetta scientificamente. io per 4 porzioni mettevo 3 tuorli e uno intero. commettevo peccato?
ciao sono Tamara, bella la tua carbonara, ma da romana adottata devo farti un appunto…nella carbonara ci vanno i tuorli e solo un uovo intero, altrimenti viene fuori una frittata, dai retta a me e vedrai che carbonara ti viene…scusa se mi sono permessa ma…….magari ad ottobre la faccio, adesso non è tempo di carbonara…un caro saluto…
Più o meno la preparo così… ma non ho dubbi questa mi sarebbe piaciuta sicuramente di più!! Ottime foto! Ciao
ma possono delle mani tanto forti essere tanto delicate…..????!!!!
bentornata Paoletta :-)!!
Mamamia che nostalgia del corso di cucina, della tenuta san marcello, dell'aria che si respirava!!!
Non vedo l'ora di leggere il tuo resoconto..:-)!!
Un abbraccio forte
Sara
Che fame!! Anche per fare le cose semplici serve la maestria..anzi..proprio perchè sono semplici che si sente la differenza!
Ciao!
intanto bentornata/i e se per i corsi aspetteremo settembre…per la carbonara la necessità diventa urgente! grazie. sì
bentornata !!! e grazie per questa bella carbonara!
Bentornata… èun piacere leggere i tuoi post e ammirare le tue foto… questa carbonara poi… è davvero invitante!!!Che l'abbia fatta un napoletano o un romano non importa perchè è davvero troppo buona!
Ciao Paoletta bentornata. La carbonara del maestro è fantstica! e la tua foto è super. Ciao Daniela.
Anisceeeeeeee! Ben trovata.
Caspita, la carbonara del Maestro!!! Sicuramente superlativa!
/Per la cronaca io per 4 persone metto 2 rossi e 2 uova intere, in pratica una via di mezzo tra Cat e il Maestro :))
no dai non può essere!! eccheè…un mostro!? tutto sa fare quest'uomo!!!!! bentornata!
Ciao Paoletta!!
Son passata per scopiazzare qualcosina e che ti trovo !
Un bel piatto di carbonara!
Sembra quella che mi son mangiata a pranzo!
Un abbraccio Maria