”Tempo fa, si parlava della Schiacciata Fiorentina dolce di carnevale, alla ricerca (come sempre accade per le ricette della trazione) della ricetta perfetta!
Ma, come dice Monica Parigi, e io la penso come lei, non esiste LA ricetta.
Ognuno ha la sua interpretazione, ognuno è legato a quella dei ricordi.
Posto la ricetta così come io l’ho “interpretata”. Non posso certo dire che sia la schiacciata fiorentina, ci mancherebbe!
So di certo che è soffice, morbida e molto profumata e si mantiene così anche il giorno dopo.
Ah, non è compatta, ma non credo sia un difetto.”
E questo lo scrivevo sul GRUPPO FB non ricordo nemmeno quando, qualche anno fa.
Poi la ricetta è rimasta là, un po’ dimenticata. Fino ad oggi.
Poi… poi oggi, poco fa, aprono un gruppo whatsapp e mi scrivono Roberta Vizzi e Luciana Crema…

”Buongiorno Paoletta bella… io e Luciana abbiamo fatto una cosa. Abbiamo studiato la ricetta della tua Schiacciata Fiorentina, che vaga nel gruppo e non è presente nel tuo blog. E’ un vero peccato che questa ricetta non sia pubblicata.
Abbiamo quindi pensato di giocarci un po’ e non sai quante risate ci siamo fatte. Non l’avevamo mai nè vista, nè mangiata… ci siamo documentate per capire cosa fosse.
Così senza pretese, con estrema semplicità e il tanto affetto e rispetto che proviamo per te, vorremmo farti vedere cos’abbiamo combinato. Le mie foto sono terribili come sempre 😂😂😂, ma Luciana sai bene che sa il fatto suo ❤
E’ sofficissima, perfetta nel suo gusto speziato ma tanto delicato, profumata, fondente al morso… si scioglie in bocca! La devono provare tutti. Io e Luciana ce ne siamo davvero innamorate. Grazie infinite per l’ennesima ricetta meravigliosa ❤❤❤”
Sono commossa, felice, circondata da un affetto che mai, mai avrei immaginato in vita mia. E sono corsa a fare il post. GRAZIE

Schiacciata (La Sofficiosa come dice la Vizzi) Fiorentina (la mia versione)
Ingredienti:
520 gr di farina 330w
13 gr di ldb
150 gr acqua
100 gr latte
2 uova + 2 tuorli (uova medie)
165 gr. zucchero
150 gr. burro
50 gr. strutto
8 gr. sale
Zeste di 2 arance grattugiate (o 1/2 cucchiaio abbondante di pasta d’arancia)
2 cucchiai di Grand Marnier
Le spezie: Cannella, anice stellato, noce moscata, zafferano, 1 bacca di vaniglia e un pezzetto di macis.

Procedimento:
Prepara il lievitino con 150gr di acqua + 150 gr farina + 13 gr di ldb e 1 cucchiaino di miele (gli ingredienti sono presi dal totale).
Mescola con la forchetta, copri e usalo quando inizia a fare le prime fossette.
(1h- 1h e 30′ circa)
Fai fondere 25gr di burro con le zeste d’arancia (o la pasta) e tienilo da parte.
Nel frattempo, fai bollire il latte con: 1 punta di cannella, 1/2 anice stellato, 1 grattatina di noce moscata, un nonnulla di zafferano, 1 bacca di vaniglia, 1 pezzetto di macis.
Metti il lievitino nella ciotola dell’impastatrice insieme ad un uovo, il latte filtrato e raffreddato (controllane il peso a rabboccalo se necessario), 50 gr di zucchero, più farina q.b per formare una massa morbida ma legata, porta in corda, impastando con la FOGLIA.
Aggiungi poi in sequenza:
-1 uovo, 3 cucchiai di zucchero e circa 5 di farina . Ribalta.
-1 tuorlo, metà zucchero rimasto e 2 cucchiai di farina. Ribalta.
-1 tuorlo, tutto lo zucchero e il SALE, insieme a 3 cucchiai di farina. Ribalta.
Ricorda di non inserire il tuorlo successivo, se il precedente non è stato assorbito.
Termina con l’ultima farina rimasta e incorda l’impasto ribaltando due, tre volte.
Dividi in 3 parti il burro, che dopo averlo spatolato, aggiungerai un fiocco alla volta di continuo, poi a seguire, il burro fuso con le zeste, un cucchiaino alla volta ma sempre di seguito.
Ribalta.
Aggiungi lo strutto a piccoli fiocchi. Ribalta.
Ora il Grand Marnier a filo. Ribalta e termina col GANCIO solo per un minuto.
Copri a campana e fai puntare coperto per 1h a TA. Dividi poi l’impasto in 2 parti e fai ad ogni pezzo una piega a 3 (le prime che vedi qui aiutandoti con un po’ di di farina.
Ora hai due strade. Puoi scegliere se mettere in frigo solo 1h o tutta la notte (il riposo più lungo permetterà un migliore assestamento degli aromi e dei profumi).
Stendi col mattarello subito se l’impasto è stato in frigo 1h, oppure fallo acclimatare finché tornerà maneggiabile.
Poni l’impasto in due teglie rettangolari della misura di 23×35 circa, o comunque stendilo a 1cm e 1/2 circa. Tieni conto che la vera Schiacciata Fiorentina, non dovrebbe superare i 3 cm, una volta cotta.
Fai lievitare circa 2h-2h e 30′ a max 24/25 gradi, fino al raddoppio.
Cuoci a 175° per circa 13/15 min con forno statico o Termoventilato, appena inizia a colorire sforna. T al cuore 93.
Fai raffreddare su una gratella e cospargi poi di zucchero a velo vanigliato.
Conserva in un sacchetto per alimenti o portatorte ben chiuso. Regge bene il congelamento.