Anice e Cannella - Impasta con me
  • Home
  • Ricette
    • Lievitati
      • Lievitati dolci
      • Lievitati salati
      • Grandi lievitati
    • Preparazioni di base
    • Torte da Credenza
    • Biscotti
    • Antipasti e Stuzzichini
    • Primi Piatti
    • Zuppe e minestre
    • Secondi Piatti
  • Corsi
    • Online individuali
    • Online di gruppo
    • Dal vivo
  • Shop
  • Paoletta
  • Blog
    • Corsi
    • Fatturazione
    • Lista dei desideri
Home
Blog
Corsi
Shop
Termini e Condizioni
Anice e Cannella - Impasta con me
  • Home
  • Ricette
    • Lievitati
      • Lievitati dolci
      • Lievitati salati
      • Grandi lievitati
    • Preparazioni di base
    • Torte da Credenza
    • Biscotti
    • Antipasti e Stuzzichini
    • Primi Piatti
    • Zuppe e minestre
    • Secondi Piatti
  • Corsi
    • Online individuali
    • Online di gruppo
    • Dal vivo
  • Shop
  • Paoletta
  • Blog
    • Corsi
    • Fatturazione
    • Lista dei desideri
Browsing Tag
lievitati salati
Blog

Il mio primo pane (toscano) con la pasta madre

Aprile 10, 2008 by Paola Sersante 28 commenti

Grazie a Silvia di gennarino, che mi ha regalato del lievito madre delle mitiche sorelle Simili, ho cominciato i miei primi tentativi con questo sistema.
Devo dire che il tutto è diverso dalle lievitazioni col lievito di birra, qui le varianti sono tante, troppe! Per cui la cosa migliore è imparare a conoscere il proprio lm, e regolarsi a occhio.

Ieri ho fatto questo pane toscano consigliato dalle sorelle Simili per usare gli scarti dei rinfreschi, e devo dire che il risultato mi ha soddisfatta molto, anche se sicuramente è migliorabile.
Ma intanto è buono, non sa di acido come la mia prima preparazione con la pasta madre e la crosta è croccante, non dura…
L’alveolatura è piccola e fitta uguale a quella del pane che compro qui.

Bread & Tomato

Ho seguito i consigli che avevo trovato sullo scritto di Maria Pia Trubiani:

“… E se non dobbiamo panificare subito e ci dispiace veramente tanto buttare via lo scarto del rinfresco? Ho trovato fra i miei tanti appunti questa interessante nota, di un’utente di C.I.: «Per utilizzare il lievito madre di scarto del rinfresco, quello che non ci sentiamo di buttare (dopo tanta fatica come si fa a buttare quel ben di Dio!), Valeria Simili ad un corso che ho fatto a Roma in ottobre suggeriva di conservarlo in frigo in un barattolo diverso dal quello del lm rinfrescato, e quando si raggiunge la quantità giusta si fa un grande rinfresco come sempre, che però in realtà diventa l’impasto: si da la forma, si lascia lievitare al solito e si cuoce (diciamo 400 g di lm + 400 g di farina di forza + 200 g acqua, niente sale, per un filone da 1 kg circa). Lei diceva che viene un pane tipo toscano niente male. Si utilizzerebbe così in una volta lo scarto di più rinfreschi! (Irene Panizzi, Roma) »… “

Poi Germana Ferrari di CI, ieri mi scriveva come fare, ma io ho letto troppo tardi…

“… Allora mettilo in una teglia, coprilo con della plastica (vanno bene le borsine della spesa) a campana, avvolgilo in un altro telo, meglio una copertina di lana, chiudilo nel forno spento e non guardarlo fino a domani mattina. Ci vuole tutta la notte, con il lievito madre non bisogna avere fretta. Ma vale la pena.
Domani mattina lo riprendi, vedrai come sarà bello gonfio, dai la forma all’impasto,lo metti sulla teglia del forno coperta di carta,lo fai lievitare di nuovo (3 ore circa)
Intanto porta il forno a 220°, quando metti il pane abbassalo subito a 200° cuocilo a questa temperatura per 10 minuti, poi abbassi di nuovo a 180° per 40 minuti circa.
Quando lo togli avvolgilo in un bel telo di cotone (un asciugamano) in modo che tutta l’umidità rimane dentro così la crosta diventa bella croccante.
Fallo raffreddare prima di mangiarlo.”

COME HO FATTO IO:

Quando ho letto i consigli di Germana, oramai avevo già impastato e formato direttamente i filoncini.
Per cui, messi su una teglia ben infarinata, non mi è rimasto altro che attendere che fossero ben levitati.
Dopo circa 5 ore e mezza erano pronti ed ho infornato e cotto come consigliato da Germana.
La prossima volta proverò due lievitazioni, quella dell’impasto e la seconda dei filoni formati.

Queste le dosi che ho usato:

200 gr di lievito madre di scarto
100 gr di lm appena rifrescato
165 gr di acqua
330 gr di farina

Ovviamente sciocco, niente sale!!

AGGIORNAMENTO DEL 19 APRILE

L’ho rifatto, stavolta ho proceduto diversamente e il risultato è stato migliore della prima volta…

Come la volta scorsa, ho aggiungo pari peso di farina e la metà dell’acqua agli scarti della pasta madre, ho impastato bene, lasciato un’oretta fuori e messo in frigo tutta la notte.
Al mattino ho tirato fuori, lasciato circa 4 ore a temperatura ambiente, poi ho formato, lasciato lievitare ancora 1 ora e infornato come da indicazioni sopra.

Eccolo:

Pane toscano con pasta madre

Mi pare migliore anche nella formatura, anche se di cose da imparare ne ho ancora un’infinità, questo lm va capito, curato, coccolato davvero come un bimbo 🙂

Pane toscano con lievito madre
Share:
Reading time: 3 min
Blog

Lumachelle Orvietane

Marzo 26, 2008 by Paola Sersante 35 commenti
Lumachelle Orvietane da te.

E’ circa un paio d’anni che mi tornano in mente le lumachelle, un delizioso snack salato che mangiavo quando ero piccola e vivevo in Umbria .
E si sa, i ricordi hanno sempre un sapore particolare, ma le lumachelle erano particolarmente buone e sfiziose, per cui mi sono intestardita a volerle riprodurre.
Quest’ultimo esperimento, devo dire che non è nient’affatto male!!

Lumachelle Orvietane

Ingredienti:
Farina 0 250 gr.
Acqua 140 gr. circa
Pancetta 100 gr. (si possono usare anche dadini di prosciutto crudo)
Pecorino 50 gr.
Strutto 10 gr.
Olio evo 10 gr. (1 cucchiaio)
Lievito 12 gr.
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe

Procedimento:
Impastare bene per almeno 15 minuti la farina con l’acqua e il lievito, aggiungere il sale, il pepe e per ultimo il pecorino, poi lo strutto e l’olio.
Coprire e lasciar lievitare coperto per 45/50 minuti circa.

Riprendere l’impasto e aggiungere la pancetta tagliata a cubetti molto piccoli.

Dividere l’impasto in palline da 50 gr l’una, con queste dosi ce ne vengono 12.

Fare dei cannellini lunghi e grossi circa 1 cm. e formare le lumachelle senza arrotolare troppo stretto.

Sistemarle su una teglia grande coperta di carta forno, e lasciar lievitare ancora 20 minuti.
Nel frattempo accendere il forno a 190°.
Infornare a questa temperatura per 15 minuti circa. Poi abbassare a 150° e farle tostare per circa 15 minuti fino a che sono belle dorate.
Spengere e lasciarle intiepidire in forno.

Mangiare a tutte le ore, aperitivo, merenda, colazione, o in qualsiasi momento ce ne prenda la voglia 😉

Share:
Reading time: 1 min
Blog

Pizza di Pasqua al Formaggio

Marzo 18, 2008 by Paola Sersante 99 commenti

La pizza di Pasqua con pecorino, parmigiano e strutto, è immancabile sulle tavole Umbre per la colazione di Pasqua, ed è accompagnata a salumi vari, capocollo, uova sode e naturalmente vino.

La ricetta ce l’aveva gentilmente concessa lo scorso anno, Paola Lazzari su Ammodomio https://aniceecannella.com/2011/04/torta-di-pasqua-al-formaggio-la-ricetta.html e da allora è stata la nostra Torta di Pasqua, e fatta anche più di una volta durante le Feste Pasquali.

Ve la scrivo qui come Paola ce la regalò, e ve la consiglio perchè è veramente eccezionale, grazie Paola!
E Buona Pasqua a tutti! 🙂
Pizza di Pasqua al Formaggio
La ricetta ha più di un secolo ma viene sempre bene (è della bisnonna di Perugia)

Ingredienti:
5 uova
300 gr di farina 0
200 g di manitoba
100ml di acqua
25-30 gr di lievito di birra )io ne metto 20 gr. e faccio lievitare circa 10′ in più)
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale (assaggiare)
1 cucchiaino di pepe
5 cucchiai di olio evo (umbro)
50 gr di strutto (No sostituti)

250 gr di formaggio grattugiato misto (SOLAMENTE Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano in proporzione variabile secondo i propri gusti. Metà e metà forse è il giusto mezzo. Se piace più saporita aumentare la quantità di pecorino. Per questo il sale va dosato in base al tipo di formaggi)
Preparazione:
Sciogliere il lievito con lo zucchero nell’acqua tiepida e lasciare fermentare nel bicchiere, meglio se di plastica, per 5-6 min.

Mettere la farina in una ciotola capiente e fare un buco, un pozzetto.
Colare dentro il pozzetto il lievito fermentato del bicchiere e con un cucchiaino prendere un pochino di farina e amalgamare per ottenere una pasta molliccia (tipo ciambellone).
Coprire con altra farina senza impastare, in modo da isolare dall’aria il panetto, e lasciare fermentare 40-50 min. (io ho messo meno lievito e fatto fermentare poco più di un’ora).

Nel frattempo sbattere le uova, unire il sale, il pepe, i formaggi grattugiati ed infine l’olio: lasciar amalgamare i sapori…


Quando il pastello sarà tutto screpolato unire mano a mano l’impasto di uova e formaggio ed impastare con la farina…

Impastare bene e alla fine unire lo strutto morbido. Impastare bene e a lungo. L’impasto è morbido non superare i 600g di farina.

Lasciar riposare l’impasto a temperatura ambiente per 45 min. coperto, (io impasto nella mdp e lo lascio lievitare un’ora) quindi mettelo nella teglia alta, stretta e svasata, ben unta, e far lievitare in luogo caldo fino al bordo della teglia.

Questo è lo stampo da usare (Altezza cm. 12, Base inferiore cm. 16, Base superiore cm. 21)

Cuocere a 200°C con vapore nei primi 20 min. Introdurre la teglia nel forno appena acceso in questo modo la torta non fa subito la crosta e sviluppa di più. Cottura un’ora circa.
Dopo 45 min. controllare con lo stecco. Deve essere comunque ben asciutta.

NUOVE NOTE di PAOLA sulla COTTURA e sullo STAMPO:
Adesso due cosine per la cottura dove forse sono stata poco chiara.
Accendere il forno posizionare la manopola sulla temperatura consigliata (190°-200°C) e lasciarlo con lo sportello semi aperto in modo che non diventi troppo caldo, ma che le pareti arrivino a temperatura…
Dopo qualche minuto inserire la torta e versare sul FONDO del forno stesso circa un bicchiere di acqua. Questa a contatto con il fondo del forno rovente, si trasformerà subito in vapore. Chiudere immediatamente il forno e cuocere per 45′ senza mai aprire lo sportello.
Passato il tempo controllare con uno stecco. Di solito occorrono 5 min. in più al massimo.
Se l’impasto ha lievitato bene 45-50 min. sono più che sufficienti.
Se la torta si è invece sviluppata poco occorrerà un pochino di più.
Per il tegame quelli di alluminio pesante lasciano la torta un po’ crudina…
Anche io li utilizzavo, ma alla fine ho optato per quelle teglie leggere di banda o stagno (?) che a Roma si chiamano “caldaiette” che venivano utilizzate per cuocere la pasta, costano 1 euro e cucinano alla perfezione. Si trovano nei mercatini rionali sui banchi che vendono casalinghi oppure nei negozietti di detersivi e casalinghi. Per chi è di Roma li trova facilmente.

Va mangiata dopo 3 o 4 giorni dalla cottura altrimenti non acquista il suo sapore. In pratica fra domani o dopodomani devi farla, se la vuoi gustare la mattina di Pasqua nel pieno del suo sapore. Sono quasi trenta anni che la preparo e ti garantisco che è facile e buonissima. Falla perchè ti darà molta soddisfazione ed è MOLTO più buona di quelle in commercio o dei vari forni.

Share:
Reading time: 3 min
Page 20 of 21« First...10«18192021»

Cerca

seguimi su i social

Paoletta Sersante


Ciao, sono Paoletta e sono appassionata di lievitati da oltre 10 anni. Seguimi per non perdere nessuna delle mie avventure in cucina. Leggi di più

I MIEI CORSI

  • Corsi online individuali
  • Corsi online di gruppo
  • Corsi in presenza

Idee regalo

  • Pizza in teglia | Ad alta idratazione con pre-fermento
    Valutato 0 su 5
    €95,00
  • Il cornetto all'italiana | E le sue declinazioni
    Valutato 0 su 5
    €159,00

Tag

Antipasti e Stuzzichini Biscotti Brioche Brioches Carnevale Cioccolato Comunicazioni Contest e Raccolte Crema Pasticcera Cucina Napoletana Cucina Romana Cucina Siciliana Cucina Toscana di me dolci tentazioni Estate eventi Finger Food Focaccia Fotografia Fritti Le ricette dei Lettori Le ricette di Antonia Lievitati dolci Lievitati salati Lievito Madre Mandorle Natale Panbrioche Pane Panettone Pani e Focacce Panini Pasqua pizza Preparazioni di base Primi Piatti Primi piatti di mare Reportage Secondi Spaghetti Torte Torte da Credenza Uvetta Zuppe e minestre

Instagram Feed

paoletta_sersante

Preimpasto a 12h 0.5% lievito di birra 72% acqua Preimpasto a 12h
0.5% lievito di birra
72% acqua 
2% sale
cottura in giornata
tutto a ta.
Anche con il lievito di birra ha il suo perché 😊
Farine @molino_orsili Tipo 1 + Mix Cereali
Pizza alta o pizza bassa? 🔥😄🔥 #pizzainte Pizza alta o pizza bassa? 🔥😄🔥
#pizzainteglia #prefermento
Prossimi videocorsi in programma, live e anche on- Prossimi videocorsi in programma, live e anche on-demand 🔥
Come funziona un corso online.
È la domanda che mi viene rivolta più spesso ❤️
Provo a raccontarlo...
Un #videocorso online, in DIRETTA funziona esattamente come un corso in presenza.
Ci incontriamo sulla piattaforma #zoom ognuno di noi prepara gli ingredienti in precedenza cosi da impastare insieme all'inizio del corso.
Ognuno con la propria impastatrice o planetaria. Con le proprie farine. Il proprio forno.
C'è una videocamera fissa di fronte a me e un'altra che riprende sempre l'impasto.
Puoi fare la stessa cosa anche tu, connettendoti con due dispositivi in modo che io possa seguire anche il tuo impasto.
Puoi scegliere anche solo di guardare e prendere appunti.
Non serve essere tecnologici, è sufficiente entrare su zoom da un link, e saremo tutti nella stessa stanza...
Spiegherò tutte le fasi dell'impasto, ogni volta prima di cominciare.
Tra una lievitazione e l'altra viene affrontata la parte teorica e si può interagire con le domande.
Ma c'è interazione, sempre, durante tutto il corso, io sono lì, con tutti voi!
Prima del corso viene creato un GRUPPO ESCLUSIVO WHATSAPP in modo che io riesca a seguire tutti. E dove potrai condividere i tuoi risultati.
Il gruppo rimane a tua disposizione anche dopo il corso, perché io possa darti supporto e assistenza quando ne avrai bisogno.❤️
Non sei disponibile per le date in calendario? C'è la possibilità di prenotare la versione on-demand!
Hai altre curiosità?
Fammi delle domande ⁉️
La versione dark del cornetto italiano 🥐🖤🥐
#cornettosfogliato #cornettoitaliano
Questi i pani che sarà possibile trovare nella di Questi i pani che sarà possibile trovare nella dispensa del videocorso in diretta il 26 marzo (solo 5 posti!) 😄
Biga, poolish a 12-16h, licoli o pasta madre solida.
Al corso sarà spiegata la tecnica di impasto e tutte le lavorazioni successive per ottenere un ottimo pane.
Si parlerà anche dei vari pre-impasti!
Sarà disponibile anche la versione on-demand...
ℹ️ Nelle stories link al programma e iscrizioni
L'impasto del cornetto italiano e le sue declinazi L'impasto del cornetto italiano e le sue declinazioni.
Essí, diversamente trattato anche con il salato 😄
Al cioccolato e poi anche la versione fritta, perché non ci facciamo mancare niente 🔥
Non vedo l'ora che arrivino le 18 per condividere con voi questo mondo stupendo 🥰
#cornettoitaliano #cornetto #paolettasersante
Carica altro… Segui su Instagram

Post recenti

I Bomboloni ricchi 2.0

I Bomboloni ricchi 2.0

Gennaio 25, 2023
Ensaimada de Mallorca

Ensaimada de Mallorca

Gennaio 11, 2023
Panini ai cereali e semini

Panini ai cereali e semini

Settembre 16, 2022
La mia casa

La mia casa

Settembre 8, 2022

Ricetta in evidenza

Le pizzette rosse rotonde del forno, quelle anni ’80

Le pizzette rosse rotonde del forno, quelle anni ’80

Iscriviti alla Newsletter

Menu

  • Home
  • Blog
  • Corsi
  • Shop
  • Termini e Condizioni

I Corsi

  • Corsi online individuali
  • Corsi online di gruppo
  • Corsi in presenza

Articoli recenti

  • I Bomboloni ricchi 2.0
  • Ensaimada de Mallorca
  • Panini ai cereali e semini
Privacy PolicyCookie Policy

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7/03/2001.

Copyright di Paola Sersante © 2007-2020 P.IVA 01154560526

Right Menu Icon
  • Home
  • Ricette
    • Lievitati dolci
    • Lievitati salati
    • Grandi lievitati
    • Preparazioni di base
    • Torte da Credenza
    • Biscotti
    • Antipasti e Stuzzichini
    • Primi Piatti
    • Secondi
  • Corsi
    • Online individuali
    • Online di gruppo
    • Dal vivo
  • Shop
  • Paoletta
  • Blog
  • Carrello
  • Carrello
  • I miei corsi
  • Il mio account
  • Lista dei desideri