si fa presto a dire… Melanzane a funghetto!

eggià, si fa presto! Il fatto è che a me le melanzane a funghetto piacciono da morire, ma le faccio raramente, perché a casa piacciono solo a me, e quindi, onde evitare un’indigestione, mi limito!
Di certo mai avevo pensato di postarle nel blog, è una di quelle ricette così, un po’ ovvie, tipo l’uovo fritto o gli spaghetti al pomodoro, ma vi sembrano ricette per cui aprire un post nel blog? 😉
 
Ma se un pomeriggio caldo e sonnacchioso, uno apre coquinaria, vede un post del mitico Marco Metelli, insomma il mio amico Cansado, che inizia così, appunto… si fa presto a dire melanzane a funghetto
 
melanzane a funghetto
 
e continua con…
 
Analisi critica ed esegesi della melanzana al funghetto, di Cansado

 

Si fa presto a dire melanzane al funghetto. Ho imparato, nei ristoranti e nelle trattorie, ad essere diffidente. Ti possono portare un piatto acquoso in cui le melanzane sono praticamente semicrude (orrore) oppure una mota informe, una specie di purea violacea di sapore incerto.
La prismaticità delle melanzane al funghetto non dipende dagli ingredienti. Si possono aromatizzare con prezzemolo, origano, menta o basilico. Tutte e quattro queste erbe si accoppiano benissimo alla melanzana pur essendo totalmente diverse una dall’ altra. Ci si puo’ mettere del concentrato di pomodoro oppure ometterlo, e lo stesso dicasi del peperoncino piccante. Si possono pretrattare le melanzane con il sale oppure non farlo.

 

 

La prismaticità della melanzana al funghetto dipende dal metodo di cottura.

 

 

Due regole fondamentali

 

 

1 non mescolare MAI con il cucchiaio, spadellare soltanto
2 fuoco alto all’ inizio per rosolare e dare struttura alla superficie esterna (al limite del bruciaticcio) e continuare a fuoco basso

 

 

Alla fine i singoli pezzi, che saranno perfettamente integri, dovranno offrire una moderata resistenza alla forchetta, per essere però teneri e cremosi all’ interno. Il meglio lo danno a temperatura ambiente.

 

 

 

Il mondo senza melanzane sarebbe molto più brutto

 

(concordo, a casa non sanno cosa si perdono, ehehehe)
 
 
Le reazioni di chi legge possono essere due:
 
1. Pensi… madò, ma io le melanzane al funghetto, come le faccio? spappolate?? semicrude?? ommadonnamia!!
2. Ti piglia una voglia irrefrenabile di melanzane a funghetto, seguita da un rimorso tremendo perché sai che ci mangerai un filone di pane, e non puoi ché sei a dieta 🙁
E se pure sai che le mangerai solo te, che sei a rischio di indigestione perché ne mangerai una padellata intera, non ce sta nient ‘a fa, ti procuri delle belle melanzane sode, il più presto possibile, perché è meglio vivere di rimorsi che di rimpianti.
Ragion per cui esci in giardino e cogli la mentuccia, subito.
 
Ora, analizzando la ricetta di cansado, va tutto bene, anche il concentrato di pomodoro che non ci ho mai messo, ma sono disposta a provare.
Va bene il metodo, e credetemi è perfetto! ma c’è una cosa su cui non transigo… sulle melanzane a funghetto ci va la mentuccia, ci va! quell’erba fantastica e profumata che cresce nel mio giardino tra le erbe spontanee 😉
Niente origano, prezzemolo o altre erbe varie, al massimo una fogliolina di basilico… (sono drastica?? e va be’, suvvia qualche volta 😉 )
 
Passo successivo, leggerti le 9 pagine del post e ricostruire la ricetta (no, è un metodo) sì perché lui l’ha scritta due righi qui, un mezzo rigo di là, e ancora un po’ di qua, e so solo io cosa mi ci è voluto per ricostruire il tutto, ma cosa non si fa per amor di melanzane :))
 
Voi leggetevi pure tutto il post, o, se volete far prima, leggete sotto come le ho preparate, seguendo ovviamente le sue indicazioni, sono le melanzane a funghetto più buone che abbia mai preparato.
Peccato che stasera io non possa cenare, (pazienza, non finosco di scrivere il post oltre la mezzanotte 😉 ) mi sento giusto lievemente pesante… ehmm sì, oggi mi so fatta fuori tutta la padella e ho iniziato stamani alle 10 e mezzo – mentre facevo la foto – per finirla a ora di pranzo :((
sigh, lacrime di coccodrillo!
Cansado possono andare???
 
 
SI FA PRESTO A DIRE MELANZANE A FUNGHETTO, Analisi critica ed esegesi della melanzana al funghetto, di Cansado
 
Ho rosolato l’aglio schiacciato nell’olio caldo, poi ho aggiunto le melanzane a tocchetti e con la buccia, 3 grosse, con 2 cucchiai di concentrato di pomodoro il peperoncino e la mentuccia. Ho spadellato un po’, a padella scoperta, e poi solo ogni tanto. Devono anche rimanere ferme per potersi rosolare.
Poi ho salato, abbassato il fuoco e aggiunto altro olio, ovviamente extravergine. Si sono cotte in una decina di minuti, devono rimanere integre, rosolate fuori e cremose dentro.
Alla fine ho aggiunto una foglia di basilico spezzettata, ho messo il coperchio e mangiato tiepido il giorno dopo, fino a sentirmi male.
 
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