Ravioli con pollo, burro al timo e mandorle

Devo dire che, a differenza dei lievitati, coi primi piatti ho un po’ meno fantasia. In compenso li preparo volentieri cosa che non accade, invece, con i secondi piatti specie di carne. Preferisco piuttosto un bel primo piatto che magari faccia da piatto unico, un po’ come questi ravioli che ho trovato sul nuovo libro Pasta&Sughi edito dalla Guido Tommasi.
 
ravioli
 
Bel libro di Jody Vassallo, ottime idee, ricette facilmente realizzabili, spesso veloci ma di sicuro effetto e di buona riuscita. Splendide le fotografie di Deidre Rooney, anche quelle ottimo spunto per chi, oltre che cucinare per diletto e passione, fa il duro mestiere della foodblogger 😉
 
La ricetta l’ho eseguita quasi pari pari, come al solito in corso d’opera mi vengono quelle che definisco, le idee brillanti! ehehe scherzo, capirai che idea due mandorle col pollo, ecco queste ultime ho messo, e secondo me ci stanno molto, molto bene! Inoltre ho aggiunto un po’ di ricotta, a parer mio ne mancava quel tantino che rendesse il ripieno un poco più morbido.
 
 
RAVIOLI CON POLLO, BURRO AL TIMO E MANDORLE – per 4 persone
 
Ingredienti:
500 gr di pasta fresca all’uovo
150 ml di olio extravergine di oliva
250 gr di petto di pollo finemente tritato
1 spicchio d’aglio
150 gr di ricotta
1 tuorlo
1 albume
1 spicchio di limone
50 gr di burro
timo
rosmarino
pepe
mandorle tostate a piacere
 
Procedimento:
Preparate una sfoglia con 330 gr di farina 00, 3 uova e circa 15 gr di acqua, e lasciatela riposare 30 minuti.
Nel frattempo scaldate 50 ml di olio di oliva in una padella insieme all’aglio, togliete l’aglio non appena si sarà dorato e rosolateci il pollo per circa 8 minuti, aggiungete il rosmarino tritato e aggiustate di sale. Sfumate col succo del limone e cuocete ancora un paio di minuti.
Fate raffreddare, e poi in una ciotola mescolate bene la ricotta, il tuorlo, il pollo e un pizzico di pepe. Questa operazione potete farla anche il giorno precedente.
 
Con il mattarello, o con l’imperia (tacca 4) fate due sfoglie sottili della stessa dimensione. Stendete la prima sul piano di lavoro leggermente infarinato, e disponete lungo la sfoglia due file di mucchietti di farcia grandi quanto un cucchiaino da caffè.
Usando un pennello, inumidite leggermente i bordi e il centro della pasta con l’albume e coprite con la seconda sfoglia.
Schiacciate la pasta intorno al ripieno per fare uscire l’aria e per sigillare bene i bordi. Poi tagliate i ravioli. Questa è un’operazione che va fatta man, mano altrimenti le sfoglie si asciugano troppo e non riuscirete a sigillarle.
Mettete i ravioli ad asciugare. Nel frattempo, fate bollire dell’acqua salata in una grossa pentola e cuoceteci i ravioli.
Durante la cottura dei ravioli mettete a scaldare il burro e il rimanente olio, quando il burro comincia a sfrigolare, aggiungete il timo e cuocete ancora 2 minuti.
Tirate fuori i ravioli con una schiumarola, gettateli nella padella col burro e il timo, saltateli qualche secondo poi cospargete di mandorle tostate e tagliate a filetti. Servite subito.
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