Panbrioche allo yogurt, come ti (gli) sconvolgo la ricetta!

Già! … come da titolo 😉

Era da un po’ che guardavo questa brioche di Adriano allo yogurt, tra l’altro adoro farmi lo yogurt in casa, per cui avevo anche quello home-made, e, se ogni sua ricetta è una garanzia, già immaginavo come sarebbe stata con lo yogurt autoprodotto!
 
Però, un po’ mi diverto a sconvolgere, un po’ è che non avevo voglia di dolce, fatto sta che, appunto, l’ho sconvolta… ma non troppo, eh?
Ma poi, parliamoci chiaro, ogni sua ricetta puoi anche sconvolgerla, quando di base c’è appunto una buona base, puoi sconvolgere quanto ti pare, il risultato sempre eccellente rimane!
Presuntuosa? No, macchè, il merito è sempre del Maestro!
 
In pratica, è bastato togliere un pizzico di zucchero, aumentare il sale, togliere gli aromi… insomma, nulla di chè, quanto basta comunue per avere un eccellente panbrioche, profumato e… soffice? 
No, soffice non rende l’idea!
E’ proprio una piuma, dovete credermi…
 
Ok, riscrivo la ricetta sconvolta:
 
 
PANBRIOCHE ALLO YOGURT
 

Ingredienti:
500gr farina (250 gr manitoba per uso non professionale e 250 gr di farina 0)
100gr latte
150gr yogurt
2 uova + 1 tuorlo
30gr zucchero
60gr burro fuso e raffreddato
12gr lievito fresco
10gr sale
1 albume per pennellare

Procedimento:
Sciogliamo il lievito nel latte appena intiepidito e uniamo 90gr di farina, mescoliamo e mettiamo al caldo, coperto,  fino a che gonfia (ca. 90’).

Uniamo le uova, il tuorlo, metà dello zucchero e tanta farina quanta ne basta per incordare con la foglia. Aggiungiamo lo yogurt in 3 volte, insieme al resto dello zucchero e della farina, che inseriremo gradualmente, lasciandone 1 cucchiaio per lo spolvero finale.
Il sale andrà aggiunto in ultimo, prima del burro (inserito lentamente). Aggiungiamo il cucchiaio di farina e incordiamo, capovolgendo l’impasto un paio di volte, fino a che non otterremo una massa lucida, elastica e ben legata.

 

Copriamo e trasferiamo a 26°, fino al raddoppio (ca 90’).
Rovesciamo sulla spianatoia infarinata, diamo un giro di 
pieghe del tipo 2, senza stringere, e copriamo a campana.

Dopo 15’ porzioniamo in 2 pezzi da 250gr e dividiamo il rimanente impasto in 2 cordoncini.

Formiamo come più ci aggrada* stringendo moderatamente.
 

*Per
la formatura, ricordavo queste bellissime brioche di Tinuccia, e il link che aveva postato, che spiegava delle bellissime formature, QUI.
 
Per i pezzi da 250gr di impasto, ho usato la formatura 1, e per gli altri due pezzi la treccia rotonda 2.

 

Lucidiamo con albume, spolveriamo con semi di sesamo, copriamo e lasciamo raddoppiare a 28°, ci vorranno circa 90′. Inforniamo a 170° per ca. 45’.
Prestiamo attenzione a non superare il punto di cottura ideale, che dovrà essere lasciato giovane, per non pregiudicare la sofficità.
Prossimo post??
Come fare in casa un ottimo yogurt sodo e compatto come quello greco…

 

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