Le Ricette dei Lettori: La Sbrisoletta, torta della Rosa
Ciao Paola,
Sono Lucia ed ogni tanto lascio qualche commento sul tuo bellissimo blog.
Recentemente hai pubblicato una ricetta di torta di mele, invitandoci ad inviarti la nostra versione, ed eccomi qua, con la ricetta della torta di mele di famiglia e la ricetta che se vuoi puoi inserire ne “Le ricette dei Lettori”.
L’ho trovata sul ricettario di mia nonna Rosa e con questa torta ho “vinto” il concorso indetto da Famiglia Cristiana nel 2006, per la sezione Dolci.
Loro l’hanno chiamata LA SBRISOLETTA, ma per me è la torta della Rosa.
Prepararla rilassa veramente tanto, ovviamente per chi ama avere le *mani in pasta*.
La Sbrisoletta, torta della Rosa
INGREDIENTI
PER LA PASTA : 200 gr. di farina, 200 gr. di semolino, 200 gr. di zucchero, 200 gr. di burro, 1 pizzico di sale, 1 bustina di lievito in polvere.
PER IL RIPIENO: mele renette o Golden (circa 800 gr), 1 cucchiaio di uvetta sultanina, 1 cucchiaio di rum, 1 cucchiaio di pinoli, cannella, buccia di limone grattuggiata.
PER LA FINITURA: 1 tuorlo d’uovo ed un bicchiere di latte.
Setacciare la farina con il lievito, unirvi il semolino, lo zucchero, il sale ed il burro a pezzetti; lavorare gli ingredienti con la punta delle dita, sfregandoli un poco fra le mani per amalgamarli senza impastare. Si dovrà ottenre un composto granuloso (tante piccolissime palline, più sono piccole migliore è il risultato).
Preparare il ripieno con le mele grattuggiare grosse, l’uvetta rinvenuta nel rum (e scolata), i pinoli, la buccia grattuggiata del limone, la cannella.
A questo punto prendere uno stampo (possibilmente a cerniera rivestendone il fondo con carta forno), imburrare ed infarinare il tutto e versarci poco più di metà dell’impasto di palline, creando un anello intorno per il bordo. Distribuirvi sopra (al centro) il composto di mele e coprire il tutto con il restante impasto. Pareggiare e versarvi sopra il tuorlo sbattuto con il latte.
A 180° per 45 minuti.
Io ho provato anche le varianti con fichi-mele, cioccolato-pere, pesche bianche-cioccolato-noci, nocciole-cioccolato-mele etc… basta che non si utilizzi frutta troppo umida (ad esempio pesche sciroppate). La classica però è con le sole mele.
Mi farà sicuramente piacere “leggerla” tra le tue splendide creazioni….in ogni caso provala perchè è bellissima da fare e buonissima da gustare.
Buone “MANI IN PASTA” e buon tutto
Lucia Garrone
Pray
@Lucia, grazie a te :))
Grazie a Paola per aver pubblicato questa "ricetta di famiglia". Volevo solo sciogliere un dubbio che mi ha sollevato lei: per semolino intendo proprio il semolino (tanto per intenderci, quello che si usa per fare gli gnocchi alla romana) e non la farina di semola di grano duro.
CIAO e Buone mani in pasta a tutte/tutti.
Lucia