Le pizzette rosse rotonde del forno, quelle anni ’80
Noi, quelli dei mitici ANNI ’80, cresciuti a merendine e PIZZETTE
Quelle unte e bisunte con olio di palma del fornaio, che compravi a 500 lire e ti portavi a scuola nella carta oliata. E che quando le piegavi ti colava olio fritto da tutte le parti 

Ma erano buone, tanto buone. Che ricordi 

E’ da tempo che gira in rete la stessa richiesta, quella di riprodurle.
L’altro giorno l’ennesima nel gruppo facebook, dove quasi 40.000 impastano con me, da MariaLaura che scrive… ma una ricetta delle pizzette rosse rotonde, quelle unte del forno, un po’ bruciacchiate al bordo?? Quelle che noi nati nel 1900 ci portavamo a scuola per intenderci…
Avevo un pomeriggio più o meno libero, faccio la prima prova, non male. Ma c’è bisogno di una modifica, di un test che confermi. Il pomeriggio dopo riprovo. Buona la seconda!
Ottime, veloci, è possibile congelarle per averle sempre a disposizione. Nessun impasto lungo, niente lievitazione in frigo, l’obiettivo è quello di ottenere la qualità senza impazzimento.
In fondo queste pizzette nascevano dalla pasta di pane. Il fornaio ne produceva in abbondanza, ci aggiungi olio, spezzi, formi, fai lievitare e cuoci. Alle 8 pronte per la colazione della scuola, in cartella, in mezzo ai libri, poi sotto al banco.
E quando la mangiavi, be’ quando la mangiavi aveva il sapore della gioia, di quel piccolo momento che era la ricreazione. Oggi, se chiudo gli occhi, me lo ricordo ancora così.

Le pizzette anni '80
Le pizzette rosse tonde del forno
Ingredienti
- 500 gr Farina per pane o pizza 12% circa di proteine
- 300 gr Acqua del rubinetto a t.a.
- 10 gr Lievito fresco o 4 gr secco
- 30 gr Olio Extra Vergine di Oliva
- 10 gr Sale
- Q.B. Passata o polpa di pomodoro Ho usato pelati non acquosi e li ho frullati
- Q.B. Sale Per condire
- Q.B. Olio per condire Extra Vergine di Oliva Per condire
PROCEDIMENTO
- Sciogli il lievito nell'acqua, poi aggiungi la farina tutta insieme e impasta con la foglia a bassa velocità fin quando la farina si sarà idratata. Poi alza a velocità media e attendi che l'impasto inizi a legare.
- Aggiungi il sale poco alla volta. Infine l'olio a filo facendo attenzione a non slegare l'impasto. Se con la foglia la macchina ha difficoltà passa al gancio a spirale.
- Fai puntare l'impasto coperto a t.a. per 1 ora.
- Poi forma delle sfere senza dare troppa tensione: circa 8 pz da 100 gr circa.
- Copri con un telo e fai riposare 20 minuti. Poi fai una prima stesura con i polpastrelli e attendi ancora 10 minuti.
- Nel frattempo accendi il forno a 250° in modalità ventilato o funzione pizza.
- Stendi nuovamente fino a dare la dimensione finale, circa 18 cm. di diametro. Poi nelle teglie BEN unte di olio extravergine e attendi 10 minuti.
- Condisci con abbondante passata di pomodoro anche sul cornicione facendo attenzione a non farlo cadere sulla teglia (non devono rimanere spazi senza).
- Aggiungi molto olio extravergine e sale, poi inforna nella parte bassa del forno o anche a terra per 10-11 minuti ruotando la teglia dopo i primi 8 minuti circa, o quando le pizzette iniziano a colorirsi da un lato.
- Porta nella parte alta o centrale del forno e termina la cottura, circa 2-3 minuti ancora.
Note
La caratteristica di queste pizzette è che devono colorirsi bene sotto e i bordi essere un po' bruciacchiati. Per questo l'olio nella teglia non deve essere un velo, ma abbondante, pur senza esagerare.
Il pomodoro abbondante altrimenti si asciuga troppo.
La base ben colorita con le caratteristiche fossette.
Paola grazie, mio marito sono anni che mi tormenta con queste pizzette, ” perchè non le fai, impasti tutti i giorni e queste non le fai, sono secoli che non le mangio, me le sogno di notte” e via così, Finalmente lo farò felice, spero di riprodurre bene questa prelibatezza dell’adolescenza
Ciao Cinzia, mi fa davvero piacere, come sono venute?
Ormai sono un classico per la.mia famiglia..ne faccio tante e le congelo.quando mio figlio me ha voglia 1 minuto in microonde e altro che merendina
Che ricordi! Ma lo sai che me le sogno a volte, uscendo da lavoro, mi immagino a mangiarne una (o due). Qui negli States, non e’ che posso fermarmi al forno per prenderne una :-(.
Grazie per un ennesima mitica ricetta, le faccio sta sera per l’anno nuovo!
Auguri di un felice Anno Nuovo
Grazie e Tanti cari auguri anche a te!
Va bene usare la farina nuvola della caputo?
E’ troppo forte eventualmente tagliala con una farina più debole 🙂
Le ho fatte tre volte, strepitose! Ne ho anche congelata qualcuna, e riscaldate in forno da congelate vengono buone come fresche. Una ricetta fantastica!
Grazie Paola!
Salve, non avendo l impastatrice è possibile farle a mano, se si, il procedimento o cambia?? Grazie mille
Ciao Luca, il procedimento rimane lo stesso.
Le ho fatte, grazie per la ricetta! Sono squisite 😊
grazie a te!
Come sempre le tue ricette, cara Paoletta, sono un successo e creano dipendenza!
Grazieeeeee😍😍😍😍💖
Paoletta sono bellissime,
volendole fare con PM solida pensi che 150 gr possa andare bene? e eventualme quanta farina e acqua dovrei sottrarre?
grazie
Alessia, grazie 🙂
150 gr vanno bene, aggiungerei una briciola di lievito di birra. Poi vanno aumentati tutti gli ingredienti del 20%
Spettacolari
grazie!!
Le ho fatte anch’io per la merenda dei miei figli. Le ho congelate e ne infiliamo una nello zaino ogni mattina. Arrivano a merenda perfette. Grazie mille per quest’ottima ricetta!
grazie a te 🙂
Ciao cara,come conservarle al meglio? X quanto si mantengono soffici all interno e croccanti fuori?
Ciao Anna, anche il giorno dopo, conservate in un sacchetto per alimenti, sono buonissime. Se vuoi ritrovare la croccantezza, passale 2-3 minuti in forno caldo.
Che belleeeeee e che ricordi mi hai fatto tornare alla mente! Non ho saputo resistere e ho l’impasto a lievitare :))
grazie! come sono venute?
Cara Paoletta complimenti come sempre!! Le vorrei provare con il mio lievito a coltura liquida: essendo composto da metà acqua e metà farina, pensavo di metterne 150 gr, sottraendo alle dosi indicate 75 gr di farina e 75 gr di acqua, oltre ovviamente al LDB. Cosa ne pensi? Grazie di cuore!
Sì, va bene ma a parer mio 90 gr sono sufficienti
C’è un refuso tra i punti 5-6-7 credo! Grazie per la ricetta!
Paoletta la passata che metto sopra le pizzette la condisco prima o direttamente sulle pizzette stesse? Grazie
Sulle pizzette
che spettacolo davvero:)
grazie 🙂
Fantastica idea! Grazie davvero…. una domanda: nella scheda vedo 4h di preparazione ma nel procedimento arrivo a un paio d’ore totali. Ho tralasciato qualcosa? Grazie mille
Sì, vero circa 2 ore.
Paoletta che dire….quanti ricordi con quelle pizzette . Grazie perché me le hai fatte ricordare❤. Domanda…. Ma le congelo cotte? O preparo la base e la congelo ,quando mi servono prendo la base condisco e passo in forno? Grazie mille😚
Ciao Monica, puoi congelare la pizzetta già cotta, poi passarla direttamente dal freezer al forno spento, accendere a 180° ventilato e in pochi minuti tornano come appena fatte. Controlla il tempo però.
Che spettacolo e quanti ricordi!! Avevo un fornaio che le faceva strepitose quanto super unte! Ma che teglie posso usare? Grazie sei un mito come sempre! Fiorella
Ciao Fiorella, le teglie di ferro sarebbero l’ideale. In mancanza va bene la placca del forno nera smaltata o teglie in alluminio.
Buongiorno,
grazie mille per la ricetta. Vorrei provarla ma non ho l’impastatrice, posso impastare a mano nella prima parte? Qualche consiglio per farlo al meglio?
Grazie mille,
Angela
Sì, a mano va benissimo. Eventualmente metà olio all’inizio. Impasta fin quando è liscio
Ciao!! Non ho né planetaria né forno ventilato o con “funzione pizza”.. che invento?
A mano fin quando l’impasto è liscio, poi statico max potenza.
Ciao Paoletta yummiii! Quanti ricordi! A ricreazione la carta era bella unta unta (e pure il sottobanco!) e dovevo stare attenta a non poggiarle sui libri. Noi avevamo una compagna che le portava per tutti perché il suo fornaio era strepitoso!!
Domandina…anche la seconda “stesa” va fatta con i polpastrelli o vado di mattarello?
Grazie sempre! Sempre il top!! 🥰
Ciao Simona, ti ringrazio! Vai di polpastrelli, si stende una meraviglia.
Grazie sempre preziosissima!! 💖💖
Ciao Paoletta,
Avrei una voglia smodata di realizzarle: pensi che possa farle a mano?
Ciao Eva, certamente sì, siamo ad un’idratazione del 60%. Eventualmente metti una prima metà dell’olio all’inizio con l’acqua, la seconda metà in ultimo.
Grazie Paoletta!!!
Domanda: se io le faccio sabato per domenica, sono buone ugualmente!?
Buona serata
Alessia
Sì, eventualmente puoi rigenerare 2-3 minuti in forno caldo.
Ciao Paoletta! Potrei farle al posto che 8 pezzi un unico pezzo nella teglia? In caso quanti gr di impasto mi consigli di fare per teglia classica da forno? Ti ringrazio tantissimo
Ciao Valentina, questa è buona sottile, direi 400-450 gr per una teglia 30×40