La sangria spagnola
Questa sangria è il regalo di una cara amica, che non vuole esser nominata, ma lei sa quanto le sono grata per avermi spiegato come facevano la sangria in Spagna, è a lei infatti ho chiesto la ricetta perchè in rete ne ho lette tante e tutte variano a volte di poco, altre, invece, sono completamente diverse tra loro.
E lei pazientemente mi ha spiegato che non ci va nessun tipo di bibita, come spesso si trova, ma solo vino rosso, brandy e frutta, niente zucchero.
Lo zucchero è stata l’unica mia variante… “costretta” quasi, forse perchè siamo abituati ad una sangria dolce e facevo fatica a berla. Però amo lo stesso sapere qual è la ricetta tradizionale di una preparazione.
Ma voi, se siete abituali a bere alcoolici, se non amate lo zucchero quanto me, potete provarla senza, così come me l’ha raccontata lei.
LA SANGRIA SPAGNOLA
La gente del luogo usa la frutta che ha a disposizione, normalmente limone, pesca, qualche volta la mela, l’intento è quello di rendere “fresco” un tasso alcolico che va giù benone e lo senti quando ti alzi in piedi.
Quando la faccio seguo quanto ho visto fare lì e ti assicuro che la sangria non contiene spezie (è una variante, io non le metto) e cose gassate, con queste ultime si rovina (un conto è un radler, un’altra cosa la sangria).
Ma i tempi cambiano, le interpretazioni e le novità sono molte, dipende anche al gusto personale. E lo zucchero no, non ci va.
Cerco di essere il più precisa possibile nel dirti come la faccio io, normalmente per quattro persone:
- un po’ meno di mezzo litro di vino rosso (450 ml) non troppo corposo (non un Brunello!), io uso il Teroldego della Rotaliana
- 50/60ml di brandy, ottimo sarebbe il de Jerez Solera, ma anche un nostro va bene.
- 1 limone
- 1 pesca
- 1 mela
Procedimento:
In una grande coppa di vetro taglio la frutta a fettine, spruzzo solo un po’ di limone sopra e poi aggiungo il vino ed il brandy, metto in frigo, coprendo con pellicola, per almeno due ore, e poi, olè!
In una grande coppa di vetro taglio la frutta a fettine, spruzzo solo un po’ di limone sopra e poi aggiungo il vino ed il brandy, metto in frigo, coprendo con pellicola, per almeno due ore, e poi, olè!
Alle volte aggiungo, quando la trovo bio ma difficilmente in estate, un’arancia e se faccio una cosa un po’ più “formale” uso del lime per decorare i bicchieri.
Per la vera sangria questi sono gli elementi, assolutamente mai aggiungere cose gassate o altro.
Nota mia: dopo qualche ora in frigo l’ho assaggiata e ho aggiunto circa 3 cucchiai di zucchero, era ottima ma, ripeto, amo il dolce; dopo 12 ore era una favola!
Non avevo brandy in casa e il mio barista di fiducia mi ha regalato un mix di brandy, porto e vermouth, lo stesso che usa lui per la sangria, ho usato questo!
p.s. c’è qualche spagnolo nei paraggi che vuol raccontare come la fa?
Ciao Paoletta!!!
domandina…pensavo di fare della sangria per una cena che sto organizzando in casa, saremo penso in 8/10 circa.
La quantità di vino pensavo di raddoppiarla (minimo :P) idem per la frutta, per il brandy invece non so bene come comportarmi…dici che raddoppiare è troppo? o vado "a sentimento" fidandomi dell'istinto?? 🙂
Grazie!!!
ciao Francesco, se raddoppi tutto, dovresti raddoppiare anche il brandy, ma va pure bene 'a sentimento' 😉
come è andata?
Buona la sangria! Se non vi piace il vino rosso o se non potete bere alcol è anche possibile preparare una sangria analcolica a base di tè: . L'avete mai provata?
Paoletta ciao,
domenica ho 11 persone e vado di Paella Valenciana quindi naturalmente accompagno con Sangria.
Io l'ho fatta altre volte e me l'hanno giudicata tosta oltre che buona, ovvio che non tutti i gusti sono uguali e poi bisogna vedere chi la assaggia quanto la conosce per capire di ricevere un apprezzamento di cortesia o un complimento alla preprazione. comunque ti dico la mia:
Vino rosso normalmente Sangre de Toro quantità 2 vino bianco normalmente Gavi quantità 1 (ho provato anche con Ferrari tanto lasciando il tutto in frigo per una notte il gas se ne va) 1 stecca cannella intera, piccola grattata di noce moscata, 2 cucchiai zucchero, limone arancia e pesca quando c'è oppure mela, a fette, 1 bicchiere generoso di Brandy, mescolare bene per zucchero e sgasare eventuale vino frizzante, poi coperto con pellicola e appunto frigorifero minmo 12 ore prima perchè la frutta macerando lascia tutti gli aromi
Terminato il pranzo tutti in giardino a dormire
un bacio
valeriano
@giuliana, grazie! sulla gassosa leggo sempre pareri discordanti, però davvero io la faccio come romi e ti assicuro non se ne sente la mancanza, però fammi sapere 🙂
@sara, qui l'esselunga non c'è 🙁
però voglio provare a rifarla con qualche spezia!
un bacio 🙂
Io uso il Sangre de Toro che qui in Italia si trova abbastanza facilmente anche al supermercato (Esselunga :)) che è un vino rosso non troppo forte. Infatti ho sentito chi usa il Manduria :O
Anche io la aromatizzo, assolutamente lo trovo fondamentale e speciale con chiodi di garofano interi e cannella.
Non la zucchero molto perchè mi piace il gusto che tende a "legare" un pò…oltre a trovarla più dissetante. Assolutamente no la gazzosa…..
Ciao ^_^
Che bella ricetta *O*! E foto favolosa come al solito ^_^!!!
Io adoro la sangria; l'ho bevuta per la prima volta durante una cena in erasmus, l'aveva preparata un ragazzo di Madrid. Lui aveva utilizzato anche gassosa e arance.
Comunque, per curiosità provo a chiedere anche un'altra ragazza spagnola che conosco. Se mi risponde, mi faccio risentire ;)!
Un bacione!
Giuliana
@Alice, grazie 🙂
Che colori meravigliosi!
Eccomi, e come di dice da queste parti… arrivo dopo i fochi!!
Avete già bell'e detto tutto 😉
Sì, in pratica mi pare d'aver capito che la sangria come, chessò, la pastiera, i tortellini… in ogni casa una ricetta diversa, e chi si azzarda a dire che una è meglio dell'altra??
io NO!! 😀 😀
@mokurina, scusa il ritardo, ehmm, mica lo so! qualche settimana credi di no, ma qualche giorno sì di sicuro!
sorry, io è la prima volta che la faccio …
@Fra, ma ne esistono in commercio bell'e pronte? ah!
@cassata, senza vino rosso?? °_°
@laura, me la sono persa, o domenica prossima??
@konstantina, ma la frutta c'è!!
@S. vi aspettooooooo 😉
A TUTTI, grazie per aver messo le vostre versioni, la prossima che provo è con gazzosa, così è meno alcoolica e aromatizzata con cannella e chiodi di garofano!!
SMACK!!
la sangria mi ricorda un sacco di feste dei tempi dell'università!
che buona…
Questo della sangria e come il gazpacho … non cé un ricetta fissa, dipende del'autore. Mia mamma fa la sangria con spezzie : cannella e "clavo de olor" … credo che in italiano é "chiodo di garofano", ma non stó sicura. Mette i chiodi nel limone (inchiodati), e dopo, prima di servire, gli rimuove. Non so se lo detto bene … il mio italiano e un pó povero. Ciao
Questa la prepari al Re e alla Regggina quando ti verranno a trovare…perche'lo sai vero che prima o poi arriviamo? ;-))
baci
S.
Complimenti per la foto è stupenda…e grazie per i consigli della ricetta io ero convita che ci andassero sempre cannella e chiodi di garofano….felice weekend Luisa
Guarda te! Io ero sicura che nella sangria ci andesse sempre la frutta! P.S. La tua foto è favolosa!!
In questo momento ne gradirei un bel bicchiere!!!!
A proposito di sangria domenica sera al centro storico suona Marco e la Small Big Band e ci sarà Sangria (non buona come la tua) per tutti… che fai ci vieni ??? 😉
STRE-PI-TO-SA!! =D
Anna
è buona da morire la sangria! L'unico "inconveniente" é che va giú come musica e cominci a sentire gli effetti della prima dopo esserti bevuta la terza… ed allora é troppo tardi…
Buona serata, Mik
Ciao Paoletta : anche io ho cercato per settimane la ricetta della sangria …. e ho scoperto migliaia di varianti e modi. Io ho provato a farla con un pò di gassosa aggiunta e l'ho fatta il giorno prima. Ora proverò anche la tua!!! Come si fa a sapere qual'è la propria preferita, se non si provano tutte ??? Manu
La sangria…. alcolica ingannatrice.
Così fresca e dolce, fruttata e gradevole che un bicchiere tira l'altro!
La mia insegnante di spagnolo mi aveva insegnato la versione con acqua tonica vino rosso zucchero e frutta… io però non rinuncio ad aromatizzarla con cannella e chiodi di garofano!