La mia casa
Fra lievitati, panettoni, corsi e croissant, vi do il benvenuto nella mia nuova casa e vi racconto di un sogno che è iniziato da bambina e si è concluso con la realizzazione di un progetto.
La ristrutturazione di quella che oggi è la mia casa e luogo del mio lavoro. E il recupero di alcuni pezzi di design degli anni ’70 che appartenevano ai miei genitori.
Il progetto è stato seguito da Grazia Caruso e Federica Capelli di AtypiqueDesign Studio, ed è uscito sulla rivista Casafacile di Settembre.
Oggi nella mia cucina svolgo i miei videocorsi di panificazione e pasticceria lievitata.
Ho conosciuto Grazia circa quindici anni fa, in rete, su un forum di cucina. In quel periodo ci legava questa passione, poi ci siamo perse di vista. Lei diventa collaboratrice della rivista CasaFacile, prima come giornalista e dopo come stylist d’interni.
Io seguo il mio blog, inizio i miei corsi di panificazione in giro per l’Italia ma non la dimentico.
Anni dopo acquisto una casa a Chianciano Terme, inizio il progetto di ristrutturazione con alcuni professionisti, ma in quei rendering c’era qualcosa che non mi convinceva.
Un giorno, il pensiero di lei arriva all’improvviso, come un segno. La chiamo.
Le propongo di seguire la mia casa, le racconto di me, di quello che vorrei. Accetta la sfida, anche perché il suo studio, Atypique Design Studio, è proprio specializzato in progettazione a distanza.
Qualcosa mi dice che non mi stavo sbagliando e, infatti, avevo ragione.
Già un mese dopo, il concept del progetto cambia forma, ma qualcosa doveva ancora accadere.
Dopo tanti anni, nei quali non ero mai riuscita a rientrare nella casa di mio padre, un giorno decido che era arrivato il momento.
Ritrovo improvvisamente quanto non vedevo da oltre 40 anni. Per un attimo sono tornata indietro nel tempo e mi sono rivista bambina davanti a quella lampada quadro, con le bolle azzurre.
E decido che, nonostante tutto, non riuscirò a staccarmi da quegli oggetti.
Vendo quindi la casa di mio padre, recupero quei pezzi di design degli Anni ’70 che aveva scelto mia madre. Mobili importanti, difficili da contestualizzare.
Nonostante le essenze scure e le finiture metalliche, Grazia riesce a riattualizzarli in una casa contemporanea, una casa dove il colore diventa un’esplosione di vitalità, raffinata e creativa al tempo stesso.
Nessuno dei professionisti che mi seguiva in loco credeva in questo progetto gestito a distanza, ma Grazia ha coordinato geometri, ingegneri, idraulici, elettricisti e imbianchini in modo esemplare, da Catania. Oggi siamo tutti felici e orgogliosi del risultato di questo restyling!
Quel sogno che inseguivo da bambina si è quindi materializzato: la casa è bella, colorata, a tratti eccentrica, non uguale ad altre. Un luogo privato e anche di lavoro: nella mia cucina verde veronese, il cuore della casa, tengo i miei videocorsi in diretta. Nella parte opposta, invece, si trova il mio studio.
La vigilia di Natale, quando ho portato mia mamma nella nuova casa, per lei è stata una sorpresa. Non le avevo raccontato nulla. Ha ritrovato i suoi mobili, le lampade che aveva scelto 40 anni prima.
È stato bellissimo vedere la luce, l’incredulità e poi le lacrime nei suoi occhi. La gioia di aver recuperato i suoi ricordi, una parte della sua storia.
Oggi tra queste mura convivono il passato, il presente e tutti i miei progetti futuri…
Rivista CasaFacile
Progetto Atypique Design Studio
Fotografie Giandomenico Frassi
Video Antonio Gaviraghi
Un ringraziamento ai professionisti della zona che hanno seguito il progetto.
Cucina: Euromobili Design
Decoratore: Osvaldo Giuliacci
Pavimenti e bagni: Poggiani Duilio
Mobili su misura: Krea di Gabriele Pazzaglia
Direzione lavori: Feri Stefano
Progettazione e D. L. degli Impianti: Giancarlo Malfagia
Impresa edile: Jonathan Pagetti
Impianto elettrico: Andrea della Lena
Porta a vetri: Officine del Ferro
Impianto idraulico: Carlo Palazzi