Il succo di frutta home-made
E dopo qualcosa di alcoolico, ci voleva qualcosa per astemi, per bambini e anche per adulti, faccio prima a dire per tutti, perchè questo succo di frutta è davvero, non solo rinfrescante, ma buono da paura, naturale e nutriente.
Fatelo, non solo perchè fa caldo e con questo vi rinfrescate, ma pure perchè velocissimo e si può conservare per mesi!! La ricetta l’ho trovata da Elga...
Elga è dolcissima, perchè ha tirato fuori questa mega ricettina, e perchè ha sopportato tutte le mie domande, richieste, e pure quando le ho detto che, forse era meglio pastorizzare il succo se si vuole conservare per mesi, sì avete capito bene, sepoffà! lei è stata così gentile da chiedere alla mamma della sua amica, e questa la sua risposta…
… se si intende conservali a lungo per consumarli in inverno è meglio bollire bottiglia e succo, tutto insieme. Se invece intendiamo consumarlo a breve si può utilizzare il metodo che ho scritto, la presenza di zucchero aiuta nella conservazione ma non a lungo, max un mesetto.
Elga, infatti, aveva postato il mio sistema di conservazione della marmellata, quindi: bollire i vasetti, asciugarli in forno, riempirli, chiudere e capovolgere per il sottovuoto.
Ma la marmellata ha molto più zucchero rispetto al succo, e questo aiuta la conservazione, per cui mi chiedevo invece se per il succo, non fosse meglio la pastorizzazione, così come si fa per la passata di pomodoro.
Ed Elga che sa bene qual è (purtroppo o per fortuna, chevvedevo di’ non lo so) il mio modo di affrontare anche una ricetta semplice, ha capito che quando chiedo, quando scasso, insomma, ahahahah!! non lo faccio per una critica alla ricetta o al metodo, ma per capire e migliorare insieme 🙂
Sì, ok, arrivo con la ricetta alla quale ho apportato qualche piccola modifica (ettepareva!!) ho aumentato un poco l’acqua, di conseguenza ho aumentato lo zucchero che ho usato bianco, non di canna, ma vi assicuro viene bello denso lo stesso!
SUCCO DI FRUTTA ALLA PESCA, ma poi fatelo come più vi piace, almeno credo! (Elga, te che dici??)
Ingredienti:
1 kg di pesche a polpa gialla
600 ml di acqua
320 gr di zucchero
succo di mezzo limone
1 kg di pesche a polpa gialla
600 ml di acqua
320 gr di zucchero
succo di mezzo limone
Preparare lo sciroppo portando a bollore l’acqua con lo zucchero. Non appena raggiunto, far bollire 3 minuti poi tuffare le pesche sbucciate e fatte a spicchi, e cuocere mescolando ogni tanto per 5 minuti. Spegnere, aggiungere il succo di limone e lasciare riposare un paio di minuti.
Con il minipimer ridurre tutto in purea, poi travasare nelle bottiglie e conservare in frigo. Da bere ben freddo con ghiaccio e un rametto di menta fresca!
Con il minipimer ridurre tutto in purea, poi travasare nelle bottiglie e conservare in frigo. Da bere ben freddo con ghiaccio e un rametto di menta fresca!
A questo punto 3 sono le strade, scegliete quella che più v’aggrada…
1. Preparare il succo e conservare in frigo per il consumo nel giro di qualche giorno.
2. Sterilizzare le bottiglie, asciugarle in forno, travasare il succo, tappare, capovolgere per il sottovuoto. In questo modo il succo si può consumare al max entro 1 mese.
3. Lavare le bottiglie con acqua bollente, asciugarle in forno, travasare il succo, tappare e bollire partendo da acqua fredda mettendi alcuni stracci tra le bottiglie perchè non si rompano, per circa 30 minuti. Con questo sistema, la pastorizzazione, il succo dura 1 anno.
Stasera ce l’avete mezz’oretta per farne un paio di bottiglie consumo immediato? … non dite di no che non ci credo… 😉
E se poi vi regalano qualche cassettata di pesche, be’, allora preparatevi a bollire, quest’inverno, quando lo berrete, sentirete profumo d’estate!
fatto!!! con le pesche dell'orto… uno spettacolo.. un po' troppo denso ma alla prox aumento l'acqua!! grazie!!
@Laura, no no manda una mail che è meglio, ti metto subito in lista 🙂
un bacio
…e a napoli ci torno pure io! e ho letto che ci sono anche altri salernitani che aspettano… chissà che non si riesca a fare una tappa proprio qui 🙂
ad ogni modo io sto mettendo in pratica tutte le cose che abbiamo fatto al corso, sia a mano che con l'impastatrice, e sono sicura che la seconda volta sarà ancora più entusiasmante! a proposito, ti devo mandare una mail per rimanere aggiornata o, come 'vecchia allieva' sono già nella lista? ti lascio un bacione e un in bocca al lupo per la ripresa dei corsi… che tour che avete in programma! saluti anche al Maestro 🙂
laura
@Lauraaaaa :))
che bello leggerti qui!
ottima l'idea di aromatizzare i succhi 😉
sono felice per le tropezienne, io le adoro, anzi devo rifarle presto! (dovrei 🙁 )
piacerebbe anche a me rincontrarti, a napoli torno eh?? 😉