Il Pane all’olio
Adoro il pane, per me mai può mancare in tavola… se non ho pane mi pare di non aver cibo. Anche quando non preparo nulla, fa niente… basta il pane e un po’ di companatico! Della serie… toglietemi tutto ma non il PANE!
Mi piace anche prepararlo, mi da un senso di serenità impastare, preparare la farina, l’acqua… mi sa di casa!
E preferisco impastare i panini piuttosto che la classica pagnotta… questa non l’ho ancora capita, o forse perchè il pane toscano quello che compro, è talmente buono, che mi piace sperimentare altro!
E preferisco impastare i panini piuttosto che la classica pagnotta… questa non l’ho ancora capita, o forse perchè il pane toscano quello che compro, è talmente buono, che mi piace sperimentare altro!
Fatto sta che qualche mattina fa’ mi sono svegliata col desiderio di pane, di pane all’olio, quello con la crosta croccante ma leggera e friabile e soffice e leggero come una piuma nella mollica… e mi sono ricordata che lui lo aveva preparato poco tempo prima, il problema che non avevo tempo di preparare la biga, ma volevo quel pane!
Per cui ho modificato la ricetta, rendendola possibile in giornata e il risultato è stato fantastico!
Perchè, come già dicevo nei panini tipo Mc Donald’s, se gli ingredienti sono giusti ed equilibrati, la riuscita è già al 99% ottima!
IL PANE ALL’OLIO
Ingredienti:
600 gr farina 0
315 gr acqua
35 gr olio evo
7 gr sale
12 gr di lievito di birra fresco
5 gr strutto
1 tuorlo piccolo (o metà di 1 grande)
315 gr acqua
35 gr olio evo
7 gr sale
12 gr di lievito di birra fresco
5 gr strutto
1 tuorlo piccolo (o metà di 1 grande)
Procedimento:
Far sciogliere il lievito nell’acqua, nel frattempo mettere la farina in una ciotola capace, poi versarvi piano piano l’acqua con il lievito (in questo modo si assorbe meglio) e iniziare ad impastare o a mano o nell’impastatrice. Aggiungere il sale e, dopo che l’impasto inizia ad incordare, il tuorlo, poi l’olio e lo strutto. Impastare bene per circa 20 minuti e far lievitare ben coperto per circa 1 ora e 1/2.
Riprendere ora l’impasto, sgonfiarlo sulla spianatoia e spezzare in pezzi da 90/100 gr circa. Proseguire lavorando il pane con le forme che ci suggerisce la fantasia.
Io ho preparato dei piccoli filoncini stendendo un rettangolino che ho arrotolato su se stesso e poi passato leggermente sotto i pami con un movimento avanti/indietro, per allungare.
… delle chioccioline, formando dei cordoncini che ho arrotolato e fissato bene.
… una treccia che ho spolverato di sesamo, usando 3 cordoncini da circa 120 gr di impasto l’uno.
Mettere il pane formato sulle teglie coperte da carta forno e coprire con un panno umido, vaporizzando ogni tanto. Far lievitare 1 ora, pennellare di olio evo e infornare a 220° con un pentolino di acqua messo in forno appena acceso.
Dopo 10/15 minuti, togliere l’acqua e proseguire la cottura a 190° fino a doratura.
Viene un pane soffice come una nuvola, con la crosticina croccante e friabile ma leggera!
Al secondo giorno diventa morbido e si mantiene così per tre giorni, se non finsce prima, ovvio!
Io alla sera del terzo giorno, visto che era avanzata un po’ di treccia, l’ho affettata e ci ho fatto dei toasts, OTTIMI!!
Ciao Paoletta! Oggi ho fatto questi meravigliosi panini e sono davvero buonissimi!! Ti seguo da un sacco di anni ed ora sono molto felice di trovarti attiva anche su instagram. Grazie mille per le tue ricette!!
Paoletta come si conserva? L ho fatto è buonissimo. La formatura non mi è venuta molto bene ma migliorerò😊
Paoletta come si conserva? L ho fatto è buonissimo. La formatura non mi è venuta molto bene ma migliorerò😊
Paoletta come si conserva? L ho fatto è buonissimo. La formatura non mi è venuta molto bene ma migliorerò😊
Paoletta come si conserva? L ho fatto è buonissimo. La formatura non mi è venuta molto bene ma migliorerò😊
ieri ero rimasta senza pane, quindi ho provato anche questa splendida ricetta (oltre ai pangoccioli, pasta sfoglia, cornetti del bar….) e che dire….ovviamente un altro successone: pane soffice con crosta sottile e croccante! Grazie per queste fantastiche ricette!!! Laura
Fatto!le pagnotte sono lievitate bene,e cotte bene!soffici,crosta sottile.che buono!grazie
ciao…ho visto questa ricetta e ho deciso di provarla (il pane con lievito madre mi viene ancora un po' acidino e compatto…)…spero in questo pane! le foto sono stupende,invitanti. le mie pagnotte ora stanno lievitando…ti farò sapere il risultato!
dopo il corso fatto a dicembre a padova,sono sempre in produzione di qualcosa!
avete in programma un corso per il pane?…
ciao!
ciao eleonora, forse torniamo presto 🙂
Ciao Paoletta, li ho fatti sabato e sono venuti buonissimi!!!! sembaravano usciti dal forno (inteso fornaio). Figurati che una mia "parente" (non ti posso dire chi è sennò divorzio ci siamo capiti)che di solito non mangia niente di quello che faccio perchè non sono capace a fare niente se li è mangiati senza battere ciglio. Ma secondo me non ha capito che li avevo fatti io erano troppo belli!!!!
Comunque un successone. grazie ancora
Cassata (rosaria)
Rosaria 😉
un bacio
@Elisa, visti… molto belli 🙂
un bacio
Eccoli! mirtilloblu.blogspot.com/2011/07/un-pane-allolio-speciale.html
mai belli come i tuoi ma buoni 😉 grazie!
Ahah Paoletta ma grazie! Sta mattina mi sono svegliata alle 7 per il pensiero dei panini da fare (mi sveglio pure più presto di quando non sono in vacanza!!)…adesso mi metto all'opera!!! -anche perchè con il diluvio autunnale che c'è fuori 🙁 – a tra poco il risultato! bacii
@Elisa, ciao! fammi sapere allora… intanto vado a mettere il tuo blog tra i miei preferiti, non l'avevo mai visto, è molto bello! complimenti per il gusto 🙂
Ciao Paoletta!! Allora, i croissant con lievito madre non li ho ancora fatti , aspetto un momento per essere tranquilla e ben concentrata! Domani mattina provo questi…sono incantevoli. Poi ti racconto! bacibaci
@anonimo, in una placca a contatto con la base del forno.
@myriam, un po' sì, ma hai usato vapore? mi fa piacere che la pasta madre dia ottimi risultati 🙂
@ale, come sono venuti?