Il crumble di ciliegie di Anna
Una di quelle preparazioni che, (e chissà perché) ogni volta che ne leggevo, pensavo… no, non mi piacerebbe, quindi mai provata, né letta con attenzione nessuna ricetta.
Saranno state forse le briciole che non mi convincevano, o nessuna cosa in particolare… ma spesso mi capita, poi però non ho alcun problema ad assaggiare, ci mancherebbe 😉
E così è stato quando Anna lo ha portato al corso a Firenze…
… poi l’ho assaggiato, ed è stata una sorpresa 🙂
Forse perché il crumble di Anna era con le ciliegie, che adoro, o forse sono state proprio le briciole quasi croccanti e ancora un poco tiepide a piacermi, proprio quelle a cui avrei detto no, che contrastavano deliziosamente con un gelato al fior di latte che era la fine del mondo!
O forse il fatto che ogni tanto tra caldo e freddo, tra cremoso e croccante, ti capitasse in bocca una ciliegia succulenta e dolcissima!
E meno male che, se ho qualche pregiudizio quando c’è da fare, non ne ho, invece, si tratta di provare, assaggio di tutto!
Avrei voluto assaggiare anche una seconda volta, così giusto per convincermi che mi piacesse davvero 😉
… ma tempo qualche minuto il crumble era finito!
Per cui ho chiesto la ricetta ad Anna, e appena a casa, ho replicato.
IL CRUMBLE DI CILIEGIE DI ANNA COL GELATO AL FIOR DI LATTE
Ingredienti:
600 gr. ciliege (meglio i bei duroni sodi !)
200 gr .farina
125 gr. zucchero
125 gr. di burro a pezzettini messo a ghiacciare in freezer
cannella o/e un pizzico di cardamomo
Procedimento:
Snocciolare con pazienza le ciliege, imburrare una pirofila da poter poi portare in tavola (il crumble non si sforma…) spargere sul fondo in maniera uniforme le ciliege.
Mettere nel mixer farina, burro ghiaccio (è importantissimo) e zucchero e frullare per un paio di minuti, l’insieme deve risultare sabbioso. Coprire le ciliege con questo composto, livellare bene e cospargere con cannella o/ecardamomo (a dire il vero il cardamomo non l’ho mai messo in questa ricetta ma siccore recentemente l’ho usato e mi piace parecchio l’aroma… potrebbe essere un’idea!)
La pirofila diametro 25cm. è quella giusto per le dosi.
Dunque si cuoce a 200° per circa 40 min o fino a quando non si vede che le ciliege cominciano e sprigionare qua e là il loro succo vermiglio e la pasta non è dorata !
Dunque si cuoce a 200° per circa 40 min o fino a quando non si vede che le ciliege cominciano e sprigionare qua e là il loro succo vermiglio e la pasta non è dorata !
L’ideale è gustato tiepido assaporandolo lentamente con gelato al fiordilatte !
note mie: ovviamente ho usato la cannella 🙂
@Taced, ehmm… mi era sfuggito il tuo commento! va be', magari è utile ad altri…
be', io penso che puoi usare la frutta che ti piace, per esempio susine, mele… o anche more e lamponi, sì! eviterei la frutta che rilascia molta acqua.
un abbraccio
@Chiara, ti è piaciuto?
@sandrix, grazie a te! 🙂
Salve a tutti! Ho scoperto questo blog solo da pochi giorni ma me ne sono già innamorata!Complimenti!!!Ho provato il crumble con le ciliege (sostituite da fragole)..che dire..non è durato neanche mezz'ora! Grazie,ottima ricetta!
Ieri ho comprato una cassetta di ciliegie… e allora vai di crumble!!! :))) non vedo l'ora di mangiarlo!
grazie 1000 per la ricetta
ciao
Chiara
Ciao Paoletta, sono Taced. Ho cucinato una sola volta un crumble salato (vedi qui: handmadecreativity.blogspot.com/2010/10/intermezzo-culinario-crumble-di.html) e mi piace l'idea di provarne uno dolce. Che altra frutta si può usare al posto delle ciliegie? Ho sia more che lamponi in freezer (dono di quest'estate)… cosa dici? Grazie, ciao
Taced
@white, ciao! credo che farlo a mano va benissimo, purchè non si abbiano le mani calde, altrimenti si rischia di scaldare l'impasto, quindi il burro 😉
molto meglio con una spatola, se proprio non si vuole usare un mixer o similari !
Essendo una patita di pasta frolla, questo è uno dei miei dolci preferiti e lo preparo da anni. Lo trovo spettacolare con il rabarbaro, ma poiché è impossibile da trovare nei nostri mercati, mi accontento delle mele. L'unica differenza rispetto alla tua ricetta è che io preparo le briciole a mano, così non solo vien fuori una frolla sabbiosa, ma anche delle briciole più grosse che, secondo me, rendono il dolce più bello e più gustoso.
@marco, lo hai fatto poi??
:))
Ho dei lamponi in frigo, lo faccio oggi. Con i cardamomo naturalmente
Cansy