I corsi di panificazione a Firenze, resoconto semiserio ;-)
Tirava un’aria strana a questi corsi di Firenze, sarà colpa del posto tra le meravigliose colline di Firenze che faceva pensare ad una vacanza, e mica a duro lavoro fatto di impasti e sbattimenti?
Boh, insomma fatto sta che giusto una mezz’ora prima di iniziare il 1° corso, questa era la scena…
… tra le 12,30, ora dell’inizio buffet e le 13,30, ora di inizio corso, ma solo perché ancora non sapevano cosa li aspettasse 😉
oddio, poi non è che pure al 2° corso tirasse un’aria aria migliore, eh?? E dire che a guardare i blog di alcuni dei partecipanti, questo, o quello dell’Aurelia, e anche la bottega, o il pan con l’olio, pare abbiano lavorato senza sosta (ne dimentico qualcuno?) ! ah sì, la Gaia 🙂
Ho idea che tirerà la stessa aria al corso nelle Marche, la piscina della Tenuta San Marcello, le colline e l’atmosfera lasciano ben sperare! Riuscirò a mantenere l’ordine al corso di Bologna??
… che volete che vi dica? i corsi sono seri e faticosi e il Maestro severissimo, ma i partecipanti, spesso, indisciplinati, e io che sono disciplinatissima (sì vabbè), faccio non poca fatica a tenerli, ma ogni tanto qualche pausa di rilassamento ci vuole, non siamo mica ai lavori forzati, eh?!
Allora, il Maestro inizia il corso con la teoria, durante la quale c’è chi lo guarda estasiato (o dorme?), chi si chiede nel frattempo, ma è un chimico, un fisico?? e mi guarda perplesso… e chi, invece, non se zitta un attimo, Lucianaaaaaaaaa, maronna mia santissimaaaaa !! 😉
Dopodiché si passa all’impasto a macchina, con conseguente prova del velo e vi posso assicurare è qualcosa di mistico, se riusciamo a vedere il velo, abbiamo assicurato il posto nel paradiso del Grande Maestro !!
E c’è chi sorride estasiato e chi, come la la Giò (bravissima fotografa) ride, mi guarda, e posa! per la gioia della mia digitale, avrà visto il velo anche lei?? uhmm 😉
Velo o non velo? queeeeeeeeesto è il problema…
Ok, mo si fa sul serio, si va ad impastare ma a mano… e qui si fa sul serio! O meglio, diciamo, si dovrebbe 😉
Perchè, come al solito, c’è chi lavora (sul serio) Paoletta, ho le prove 🙂
… e chi invece fa finta e se la ride alle spalle, Francescoooooooo! mannaggia a te ma bighellone che sei!
Paoletta, eh ma che cchifoooooooooooooo!! ‘sti impasto so blobbosi, mi si sporcano tutte le manine :((
Ma il Maestro è sadico, ehehe e dice… aggiungete ancora acqua!
e mentre pezzi di impasti volano da tutte le parti, anche tra i capelli, qualcuno implora… pietà! gnà fo più :((
e qualcun’altro pensa… ma che è sta roba?? mentre l’altra sorella dissimile lavora seriamente, mah!
Suvvia ragazzi che ce la possiamo fare, guardate loro… olè! che ce vo??
Ma d’altra parte si sa, in ogni corso, come a scuola ci sono i secchi… ehmmm, primi della classe 😉
… e si passa alle formature, Lucià che stai a pensà con quella faccia lì?? uhmm 😉
(un grazie particolare alla bellissima di destra che ha portato un crumble di ciliegie tiepido e gelato al fior di latte che era uno sballoooo, vogliamo la ricettaaaaaaa!! )
E finalmente ce l’abbiamo fatta, marò che fatica, ma ragazzi vi prego, proviamo a fare i seri, almeno alla fine!
ok, sì … direi che ci siamo 🙂
ok, sì … direi che ci siamo 🙂
… sì vabbè, quasi! pare di stare a scuola, c’è sempre chi arriva dopo la campanella, Francescooooooooooooo!!
Ma in fondo in fondo, sono stati bravi, guardate che splendori hanno preparato, e mi scoppia il cuore d’orgoglio 🙂
Le brioche del Maestro
I miei croissant …
Foto di Giovanna Griffo, grazie Giò per le tue splendide foto! Altre foto del corso le trovate qui
Ok, sono stata lunga? Troppe foto?? be’, ma non posso non finire ringraziando la nostra bellissima ospite, Raffaella dell’Agriturismo Bellavista
a destra la nostra amica Serena, un grazie particolare va anche a lei, lei sa perché 🙂
… e non senza consigliarvi una capatina da lei se passate da quelle parti, ma Firenze e le sue colline sono meravigliose a dir poco.
Come meravigliosa è stata la sua ospitalità, Raffaella non è stata per noi solo l’azienda che ha ospitato i nostri corsi, ma un’amica, un sostegno, un supporto nei momenti belli e in quelli di difficoltà!
Senza contare il fatto che la produzione di miele millefiori dell’agriturismo Bellavista (tutti lo abbiamo assaggiato e siamo testimoni dell’infinita bontà) ha vinto il 3° premio come miglior miele in Toscana.
L’olio extravergine lo devo ancora aprire, ma se tanto mi da tanto… 😉
Qualche particolare del Bellavista, ma le foto non rendono la bellezza del luogo…
Un grazie di cuore a tutti i partecipanti, per il calore, l’entusiasmo che ci trasmettete ogni volta!
scusate, arrivo qui dopo un'infinità di tempo… sono tornata da due giorni e li sto passando a leggervi, grazie grazie di cuore per esserci sempre stati anche quando io non c'ero :))
ora sono tornata, e pian piano riprenderò i miei ritmi, lo spero, non è facile… ma ci siete voi!
un bacio grandissimo a tutti, tutti tutti :))
ehi, ma 10 giorni senza nuove ricette….sono in astinenza!!!!!
Mi associo a Fabiana, ma a Torino nulla!!!
Sarebbe bello incontrarvi e imparare da voi l'arte del "pasticciare".
Sperando nella buona novella.
Un bacio.
Barbara
ma c'erano anche l'Aurelia e la Silvia! E guarda come le si son divertite! =)
Mi è dispiaciuto un sacco non poter venire ma quel fine settimana era proprio off-limits per me… Vero che presto ne fate un altro, vero?!?
Chiara