I corsi alla Tenuta San Marcello nelle Marche
Siamo arrivati alla tenuta in un pomeriggio di pioggia, quella pioggerella leggera estiva, di quelle che prevedono l’arcobaleno.
Ci ha accolto Pascale, con un sorriso, stava preparando il pranzo ai bambini, e Massimo, entrambi dispiaciuti che non ci fosse un bel sole al nostro arrivo.
Pascale che impasta
Ma la pioggia è brutta sull’asfalto, in mezzo al grigiore, è splendida invece quando cade sull’erba e la rende luccicante, profumata e di un verde brillante. E’ bella quando copre le distese di spighe gialle e se chiudi gli occhi ne senti forte il profumo e ti pare di star in riva al grano.
Le colline marchigiane hanno una magia tutta loro, un pizzico di quel rigore così un po’ toscano misto a quel fascino aspro delle colline umbre.
La Tenuta San Marcello mi aveva già affascinato nelle foto qui sul sito o su fb, ma esserci dentro è tutt’altra cosa, è come immaginarsi dentro ad un quadro, un quadro perfetto… la splendida piscina, i tramonti spettacolari, il profumo della lavanda, e poi quella semplicità elegante degli arredi, il cibo e quel farti sentire a casa in cui Pascale e Massimo sono bravissimi!
Credo che le mie stesse sensazioni le abbiano provate i partecipanti, quando sono arrivati alla Tenuta, infatti sono bastati pochi minuti perché l’atmosfera fosse subito allegra e amichevole, il tempo del buffet, e quello di presentarmi, un po’ distratta, come al solito… ehmm, Elena ricordi la telefonata??
A me dei corsi – lo posso dire? – piace l’atmosfera rilassata, i visi sorridenti, perché impastare, l’ho sempre detto, è terapeutico, è fatica questo sì, e sarà per questo quindi che si scaricano le tensioni, o sarà l’attesa della lievitazione, che ha qualcosa di magico…
A questo proposito, vorrei riportare qui le parole che mi ha inviato Paola, la vedete nella foto degli scrittori, terza foto, lei sta a sinistra con la penna in mano.
Grazie Paola!
Nel mondo esistono molte cose brutte. Quando ero piccola pensavo che il male non esistesse, che le famiglie fossero indissolubili, che gli amori durassero in eterno… poi cresci e l’amarezza a volte prende il sopravvento.
Ma è li che scopri che hai grandi risorse, e così ho fatto io. E quando devi uscire da un momento difficile provi vecchie strade, ma anche nuove… e così leggere una ricetta, leggerci un po di poesia, leggerci una storia o un’emozione aiuta… aiuta a distrarsi, ma aiuta anche perchè è come una sfida, è prendersi cura delle persone a cui si vuole bene e prendersi cura di se stessi. Sono una ragazza semplice allegra e molto sensibile, forse con un’anima troppo delicata per questo mondo, ma forte e coraggiosa..
Impastare è divertente, ho trascorso 2 giorni davvero speciali, non impegnativi, in un posto bello! e poi stare tra le persone è bello, anzi meraviglioso e se fossimo tutti più capaci di apprezzarci il mondo sarebbe migliore.
E di certo – non me ne voglia nessun’altro, ma… – non ho mai visto impastare bene così! vi presento Sophie, 7 anni e mezzo, ce lo ha nel sangue, anche più brava della sua mamma, che pure le spiega benissimo come “vedere il velo” 😉
E di certo impastare è meglio, la teoria, invece… (ma non è uno sbadiglio quello) vero Alessandra?? 😉
Ma di sicuro così tanti appunti, come li visti prendere a questi due corsi delle Marche, non m’era mai capitato, hanno scritto più loro in due corsi che in tutti quelli fatti fin’ora 🙂
La bionda della prima foto sotto ha scritto almeno una decina di capitoli 😉
Oddio, anche a fotografi eravamo messi bene, non ricordo più quanti gigabait sono stati scattati, ma tanti, tanti… 🙂
Ma hanno anche impastato, e posso dire con certezza – se pure non ho foto delle prove – pure molto bene!
Qui le solite prove del velo che generano ‘sti sorrisi un po’ così, tra il beato e l’estasiato 🙂
… dicevo, non ho foto delle preparazioni, e infatti è stato spazzolato tutto nel giro di pochi minuti, ehmm manco una foto delle preparazioni so’ riuscita a fare 🙁
(qualcuno tra i fotografi ne ha??)
Ho fatto fatica a fotografare pure la mitica pizza napoletana di Adriano, ma non posso dar tutti i torti a chi gironzolava attorno al forno a legna ( e cioè tutti 😉 ) nell’attesa che uscisse…
E’ da sbattersi per terra! e chi l’ha assaggiata fin’ora può testimoniare, solo per questa val la pena partecipare ai corsi!
… oddio, anche per il calzone c’è chi ci ha perso letteralmente la testa 🙂 Per i prossimi corsi, trovateci dei posti col forno a legnaaaaaaaaaaaaaaaa!!
nun se po’ perde ‘na robba così 🙂
E’ un finale di quelli letteralmente da sballo, peccato non sempre possibile 😉
A proposito di finale…
Ragazzi del 1° corso, ci siete tutti? (no, mancava Pascale – ehehe, cosa stavi mangiando? – e Sophie…
clik!
2° corso, tutti accanto al forno a legna (pure il gatto 🙂 )
Loro possono dire… io c’ero!
L’acqua ‘dorosa, Il velo e i segreti della lievitazione
@blunotte, bella, ti avviso dei prossimi :))
un bacio
Ma…………………che dispiacere …..presa da troppi altri pensieri e probemi, non mi ero accorta che siete approdati accanto a casa mia, nella collina di fronte alla mia………..
non posso far altro che ringraziare tutti di nuovo, e per usare ancora le parole di paola… siete voi a farmi sentire speciale!!
GRAZIE :))
un bacio
Bellissima la location e la pizza da mangiare tutta d'un fiato! 😀
ma com'è che ai tuoi corsi sono tutti belli e rilassati e da me invece tutti sbragati e sganasciati? ah sì… è perchè passa a trovarci lo zio piero…
Ciaop Paoletta, bellissimo anche questo gruppo delle Marche!!!!
Ti auguro una splendida estate a presto!!!!
Bellissime foto,sarebbe stato davvero bello essere li,queste foto mi ispirano un non so che di allegria e genuinità..Riescono ad emozionarmi e quindi mi complimento con te..
Passa da me se ti va..
Ti abbraccio cara..
Io no, ma è come se ci fossi stata, ho mangiato anche il bordo della pizza!!!!!Ha raccontato così bene….che ci hai invitate tutte!!!!Beate voi Buona notte a tutte voi deny
dato che senno' rischio di ripertermi, vorrei dire una cosa sola: ORGANIZZIAMO IL SECONDO CORSO!!
…magari verso ottobre/novembre
un abbraccio enooorme a tutte le mie compagne di corso e anche (e soprattutto) a Paoletta e Adriano.
emanuela (jesi)
ciao Paoletta, è bellissimo il tuo resoconto del corso, sono bellissime le foto, mi hanno fatto rivivere quelle 2 giornate indimenticabili, si per aver imparato tanto sulla panificazione, ma soprattutto per l'unione ,la complicità,la serenità,l'armonia, che si è venuta a creare tra persone scunosciute, ero titubante nel decidere di partecipare al corso, sono felicissima di dire….io c'ero. Gazie un bacione e buone vacanze
Beh che dire….mi e' venuta la lacrimuccia, qui nella pampa, pensare alle mie belle terre delle marche e a un corso cosi', cosi' vero e cosi' magico come il pane, con l'impasto e i misteri della lievitazione…spero in un bis in un prossimo futuro…oppure venite della pampa..facile no?..Baci
Bello, bello, bello … non so dirti di più … se non che ho già mandato un'e-mail alla Tenuta per prenotare una notte, visto che devo andare da quelle parti …. Mi hai fatto innamorare … Per quanto riguarda i corsi … che dire? Che mi piacerebbe venire ….
Ottimo reportage fotografico cara, che fantastica giornata dev'essere stata!!! baci e buon Lunedì
che bella ,magica atmosfera. Non sei un fenomeno solo come cuoca ma anche come fotografa! traspare da queste immagini tutta la serenità e l'impegno, il divertimento e l'orgoglio di aver imparato una cosa nuova, bellissime. e complimenti a Sophie, sarà una grande cuoca prima dei 10 anni se continua così 🙂
xxx sara
Grazie a tutti, insegnanti e corsisti, per l'allegria e la voglia di imparare che ho respirato, perchè non c'erano gare o sfide, ma scherzi e disincanto! Un po' come tornare bambine!!
P.S grazie Anice e Cannella per aver citato le mie parole, mi sono sentita un po' speciale 🙂
Proprio così Paoletta!!! Hai ricreato proprio la magia di quei giorni. Bello lavorare insieme, bello ridere insieme. Grazie e al prossimo corso: tornate presto!!!!
si vabbè..quella pizza è tragicamente meravigliosa!
però uffa…se uno non ha il forno a legna non la può rifare in casa :(((
La tua descrizione delle campagne marchigiane è da brividi!
Ed è vero, è quasi magica… sono anni che non vado ma non dimenticherò mai quei campi sterminati di girasoli che riempivano proprio il cuore!!!
Complimentissimi a Sophie!! 7 anni e già così brava!
PS. A quando il libro di Adriano???
cioè…non ti poteva venire megliooo questo resoconto :-)!!!
Hai saputo farmi rivivere cn le tue parole, la fantastica atmosfera che c'era al corso..fatta di duro lavoro si, ma soprattutto di sorrisi, di voglia di condividere una passione forte e di rubare qualche segreto del Maestro!!
Non vi ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che ci avete insegnato, non solo in cucina, ma soprattutto in devozione, pazienza, inesauribile (e contagiosa) passione x questo mondo cosi speciale e affascinante quale è la panificazione!!
Sarei arrivata persino a Milano pur di conoscervi…e invece siete venuti praticamente sotto casa mia!!
Grazie di tutto…
un abbraccio forte forte ad entrambi..
In attesa di poter partecipare al secondo giro di corsi (perchè ci sarà un secondo giro vero??)!!
Sara
bellissimo reportage fotografico, che giornata deliziosa che avete trascorso!
Ho visto su "Cucina moderna" di luglio la tua partecipazione alla giornata Kraft…….complimentissimi, che soddisfazione!!!!!!!!