Estratto di vaniglia fatto in casa
Dunque questa più che una ricetta, diciamo che è un metodo. Un metodo per avere sempre a portata di mano dell’ottima vaniglia, in modo veloce, si sta facendo, per esempio la crema?? Bene, basta prenderne un cucchiaino, versare nel latte, et voilà, ecco la vostra crema profumarsi incredibilmente di buono, di vera splendida vaniglia!
Non c’è più bisogno, a meno che non preferiate farlo, di prendere la bacca, aprirla, raschiarne i semini ogni volta, ecc. ecc. … e rischiare, a volte, se non l’adoperate spesso, che queste si secchino.
E, soprattutto, si può dire addio all’odiosa vanillina, che non solo è un prodotto sintetico, quindi di qualità ovviamente inferiore, ma non so a voi, a me lascia al palato un pizzicorino strano!
Il metodo è molto semplice, io uso sciroppo di zucchero e alcool puro a 95°, si trova in ogni supermercato, c’è poi chi, come Tuki, la fa con la vodka.
A me lo ha insegnato Teresa di gennarino in questo modo, e così continuo a farlo, voi usate il metodo che preferite, intanto vi descrivo il mio.
COME FARE L’ESTRATTO DI VANIGLIA IN CASA
Avremo bisogno di:
35 gr di acqua
35 gr di zucchero
60 ml di alcool a 95°
6 baccelli di vaniglia
1 pentolino
1 bottiglietta di vetro o barattolino a chiusura ermetica
Procediamo così:
1. Per prima cosa ci si deve procurare dell’ottima vaniglia, quella del Madagascar dovrebbe essere la migliore.
Si trovano facilmente dai venditori su ebay, a basso costo. Io fortunatamente, trovo degli ottimi baccelli dal mio erborista ad appena 1 euro l’uno. Per cui, prima di avventurarvi in un acquisto oltre oceano, provate a vedere se la trovate nella vostra erboristeria di fiducia. Ma, per carità, non acquistate quella già confezionata nei supermercati (di nota marca) quella tutto è, tranne che vaniglia!
2. Assicuratevi che i baccelli siano gonfi e morbidi e che emanino un profumo intenso.
Prendete un baccello e provate a piegarlo, deve risultare soffice e abbastanza elastico da potersi arrotolare intorno al dito senza che si spezzi, la buccia insomma, non deve essere legnosa. Se il baccello avrà queste caratteristiche, allora avrà un maggior numero di semini al suo interno.
Se non li adopererete subito, conservateli in un contenitore ben chiuso, preferibilmente a chiusura ermetica.
3. Adesso che avete a casa i vostri baccelli, (almeno 6 per circa 120 ml di estratto) preparate uno sciroppo con 35 gr di zucchero e 35 gr di acqua e fate bollire piano per 2 minuti.
Fate bollire piano dai 2 a 5 minuti dal momento del bollore, e, in ogni caso, fino a che lo zucchero sarà completamente sciolto. Mescolare alla fine.
Fate bollire piano dai 2 a 5 minuti dal momento del bollore, e, in ogni caso, fino a che lo zucchero sarà completamente sciolto. Mescolare alla fine.
Lasciate raffreddare benissimo, poi aggiungete l’alcool e mescolate.
4. A questo punto, con un coltellino, aprite i vostri baccelli per il lungo, uno alla volta. E, con un cucchiaino, estraetene i semi che metterete in infusione nel liquido. Non gettate le bacche, ma mettete anche queste in infusione, spezzandoli in due o tre parti.
5. Chiudete il vostro barattolo, o la bottiglietta, e sbattete molto bene subito, poi circa una volta al giorno per i prossimi 3 mesi.
Conservate tutto in un luogo fresco e buio, il vostro estratto migliorerà col tempo. Perderà sempre di più l’odore e sapore di alcool, prendendo al suo posto un incredibile aroma intenso di vaniglia.
6. Quando lo vorrete adoperare, ne basta un cucchiaino per una crema fatta con 500 ml di latte o per una torta di mele, un lievitato con 300/500 gr di farina. Insomma lo userete dove vorrete dare questo meraviglioso aroma.
7. C’è chi come Tuki, filtra il tutto per togliere i semini dopo 3 mesi, sorry, 6 mesi! (Tuki dice che dopo questo tempo i semi hanno dato il meglio di se)… personalmente li lascio lì in infusione, a parer mio in questo modo, diventa sempre più concentrato.
Anzi, se capita che nei 3 mesi di infusione, io usi della vaniglia, ne getto poi la bacca usata nel liquido, di modo che questo sarà sempre più concentrato.
Se non volete che nel dolce che state preparando si “vedano” i semini (ma a me non danno fastidio) filtrate il cucchiaino di estratto durante l’uso.
Spero d’aver detto tutto, molte informazioni le trovate anche qui.
Oltre che da Dario Bressanini, qui.
Un acquisto fatto bene ti premia nel tempo. Prova i semi di chia biologici. Vai su vitalbios.com/A/MTQ3MzYyMTA0MCwwMTAwMDAxMixzZW1pLWRpLWNoaWEuaHRtbCwyMDE2MTAwOSxvaw==
grazie per i preziosi consigli
lamontagnaincantata.blogspot.it/2015/10/estratto-di-vaniglia-come-farlo-in-casa.html
Ciao a tutti da FruttaWeb!
Il nostro è un sito online in cui potete trovare una vasta gamma di prodotti freschi, tra cui anche i baccelli di vaniglia dal Madagascar!
Spedizione in tutta Italia, la merce arriva entro 24 ore dall'ordine.
Restiamo disponibili telefonicamente al numero 051 6900311, alla mail info@fruttaweb.com e ovviamente sul nostro sito: goo.gl/h0kd27
Un saluto da tutto lo Staff di FruttaWeb!
Ciao a tutti da FruttaWeb!
Il nostro è un sito online in cui potete trovare una vasta gamma di prodotti freschi, tra cui anche i baccelli di vaniglia dal Madagascar!
Spedizione in tutta Italia, la merce arriva entro 24 ore dall'ordine.
Restiamo disponibili telefonicamente al numero 051 6900311, alla mail info@fruttaweb.com e ovviamente sul nostro sito: goo.gl/h0kd27
Un saluto da tutto lo Staff di FruttaWeb!
anche a me è accaduto lo stesso problema dei granelli di zucchero, ho fatto l'estratto l'8 gennaio e dopo circa 2 giorni sono comparsi sul fondo e sulle pareti i granelli di zucchero, ho provato a fare un bagnomaria il problema sembrava rientrato ma ora i granelli sembrano essere tornati. Mi rivolgo a chi ha avuto lo stesso problema poi è riuscito ugualmente ad ottenere l'estratto? Mi devo preoccupare? non voglio buttare tutto le bacche le ho pagate tantissimo
Stavo pensando di utilizzare questa idea per i regali di natale… però ho difficoltà a reperire le bottigliette! Sapresti dirmi come trovarle? Sarebbero perfette da 100/125ml di vetro trasparente, con il tappo classico nero di plastica oppure con il contagoccie.
Grazie!
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
ciao paoletta sono sempre io alla fine ho seguito la tua ricetta con 60 ml di alcol buonogusto, ma come è successo a molti mi si sono formati nel giro di un'oretta due strati, uno bianco inisieme alla vaniglia ammassato e uno marroncino molto liquido. ho seguito alla lettera la tua ricetta e fatto stare a fuoco dolce per 5 minuti sul fuoco, e quando si è raffreddato era moolto sciropposo insomma non liquido ma abbastanza denso ( i granelli di zucchero non c'erano piu). ma è normale che è così solida la parte di sotto? perchè le stecche si appiccicano tutte! aspetto una tua risposta per ora continuo ad agitare…ho troppa paura che si attacca tutto sul fondo e non si stacca più!!
a me è successa la stessissima cosa
Ciao a tutte, anche a me, è come se lo zucchero si fosse cristallizzato sulle bacche di vaniglia anche se quando l'ho messo lo sciroppo era bello denso, anche agitando il tutto non succede niente, lo zucchero non si scioglie nè si stacca
Ciao,
Ho fatto la settimana scorsa l'estratto dose doppia.
Bisogna proprio aspettare 3 mesi prima di utilizzarlo?
Ciao, Nicoletta
anche io come anonimo del 5 ottobre vorrei sapere quante bacche, acqua e zucchero ci vuole per 500ml di alcol buonogusto che ho comprato nella bottiglietta!!! grazie se mi risponderai paoletta
Ciao, vorrei fare anch'io l'estratto di vaniglia home made. Ma per 500 ml di alcool quanti baccelli devo mettere ? Se per 60 ml ne vanno 6, dovrei metterne 50. La ricetta di Tuki dice: per 500 ml di vodka circa 15 baccelli (60 gr.) Io vorrei provare la tua versione sciropposa. Cosa devo fare ? Grazie, Adrialisa
l'ho fatto, l'odore di alcol è ancora forte dopo sei mesi, la consistenza è liquida e non viscosa.Il gusto è abbastanza amaro ( non ho messo lo zucchero, solo alcol a 40°).
Andrà bene? Boh.
Marcello
@Laura, quelle sono fresche e anche di qualità superiore.
per chi ha le bacche secche può provare lo stesso, anche se secche non vanno acquistate, significa che sono vecchie.