Eh no, non sono sparita! Ma come molti di voi sanno, chi mi legge altrove, o chi ha seguito i corsi sa, sono stata appunto in giro per questi ultimi.

E’ vero, ho abbandonato il blog senza avvisarvi, ma contavo dopo i cinnamon di poter pubblicare qualcosa, solo che non immaginavo neppure che, nel lungo e faticoso, ma entusiasmante tour, non avrei avuto nemmeno il tempo di respirare… così invece è stato, e ahimè sarà 🙂
So che molti di voi si aspettano preparazioni e sperimentazioni da questo blog – e sto cercando un modo, una soluzione alternativa – so anche però che molti altri chiedono i corsi ovunque…
Però, se per tre anni il blog ha partorito solo ricette, mi ha dato molto, e molto mi avete dato, in questo momento sento forte l’esigenza di dare un volto a chi con tanta dedizione in questi anni mi leggeva, anche quelli che non hanno mai scritto un commento.
Perché poi è pur vero che nulla rimane statico, tutto quel che non si muove rimane fine a sé stesso, e questo non fa parte di me, della mia natura… tanto che domattina sarò di nuovo in viaggio, qui il calendario.
Nel frattempo cercherò un’idea, qualcosa che mi permetta di postar ancora qualche ricetta, perché ovvio che la voglia di sperimentare c’è ancora, eccome, e ogni tanto mi mancano le mie sperimentazioni, mi mancano le foto al cibo.
Anche se, intanto, ne faccio molte ai corsi e devo dire che è altrettanto entusiasmante fotografare mani che lavorano, impasti che si muovono, prendono vita, si trasformano, e sorrisi, tanti sorrisi.
Penso sempre, ancora, che non c’è nulla di più bello nella fotografia di food, raccogliere e fotografare tutti i passaggi di una preparazione, di un piatto… da quando la materia prima si trasforma da semplice ingrediente, ad un piatto finito, trovo ci sia in tutto questo, il racconto della vita stessa.
Quello che segue è il resoconto fotografico delle mie emozioni, quelle stesse emozioni che, attraverso i miei occhi, legge la mia digitale, un resoconto lungo un mese…
Fatto di sorrisi…


nella foto Anna Alessandra Pacchi, Food writer e home economist della rivista A Tavola nel laboratorio/cucina di Primavera che ospita i nostri corsi di Milano.
… di impasti che paiono ingestibili ma che con la giusta tecnica alla fine vengono domati…

Le passioni possono anche iniziare presto, anche a soli 18 anni, e chi ben comincia… 🙂
Nella foto sopra Roberto, all’agriturismo di Raffaella, l’agriturismo Bellavista che ospita i nostri corsi di Firenze.
Qui Raffaella, mentre accende il fuoco per la pizza napoletana che ci aspetta la sera, a fine corso!



Nella foto appena sopra, siamo nella deliziosa Casetta delle Pesche, dove si produce il famoso Bellini


ospiti di Carola, meravigliosa padrona di casa.

Poi di formature, di trecce, spiegate con cura dal Maestro…

ed eseguite davvero a regola d’arte!


sotto la sua guida attenta




… e quando abbiamo chiuso la pallina, impariamo a fare le brioche col tuppo, la tecnica è perfetta, il tuppo non cade.


E poi i tagli, e le formature del pane…



Nella foto sopra Fabio, a Firenze, che tornerà anche al prossimo corso di Roma

Ma per poter eseguire bene una formatura, perchè questa sviluppi poi bene, è importante metter bene in forza l’impasto…







Con l’impasto della brioche (inedita) del Maestro

Un resoconto fatto di piacevole stupore, per l’attenzione e l’interesse che mettono gli allievi ai corsi, basta vedere con quale cura e attenzione prendono appunti mentre il maestro parla, la teoria è sempre molto, molto interessante… magari non facile da capire subito, ma poi i procedimenti aiutano.






Qui siamo nello splendido monferrato, a I Castagnoni il meraviglioso B&B di charme che ha ospitato i corsi, location stupenda a cominciare dalle sale, le cucine, il forno a legna, le camere che hanno ospitato i partecipanti…
Qualche immagine…



Non era da meno la villa di Valeriano, corso a Garlasco. E’ la seconda volta che questo nostro amico, sì, posso affermare che di amicizia si tratta, ospita i nostri corsi. Ecco, un’altra delle cose belle di tutto ciò, è che abbiamo (tutti) la possibilità di conoscere splendide persone che non solo mettono a disposizione loro spazi, ma loro stessi. E nascono delle amicizie, che vanno oltre la passione stessa per i lievitati.
Prova ne è la telefonata ieri con Anna, nella seconda foto. Lei stessa mi raccontava che è nata una forte amicizia tra i partecipanti del corso di Milano, e che oltre a sentirsi spesso via email per scambiarsi consigli, pareri, si vedono, mangiano insieme! Ed è proprio in una di queste occasioni che hanno pensato di chiederci un corso a loro dedicato, perchè ancora tutti insieme vorrebbero farlo… be’, perchè no?
In ogni caso la trovo una manifestazione d’affetto incredibile, e la prova che i corsi vanno al di là della semplice e sterile lezione 🙂
Valeriano, torniamo presto, eh? Devo assolutamente mangiare di nuovo il tuo meraviglioso risotto 😉

E a proposito di preparazioni, qui gli splendidi croissant preparati da Marco, al corso di Milano, da Primavera! Allievo ripetente, aveva già partecipato al corso precedente a Garlasco.
E infatti è orgogliosissimo della sua variante al cioccolato, io anche a dir la verità 😉

… e pure Adriano che una volta tanto posa per la mia digitale

E come ogni finale che si rispetti, il resoconto chiude con le foto di gruppo!
Ragazzi, complimenti a tutti, siete stati splendidi, come lo è stato chi ci ha ospitato, un grazie di cuore! :))
Il corso di Firenze, al Bellavista

Qui siamo a San Donà, alla casetta delle Pesche

A Torino, alla Fattoria Sequoia

1° corso a Milano, grazie Primavera per la tua splendida cucina, e non parlo solo del laboratorio 😉

quelli del 2° corso 🙂 (ditemi dove andate a mangiare, veniamo anche noi! )

Da Valeriano a Garlasco…

Nel monferrato, a I Castagnoni

Manca l’ultima foto di gruppo, dell’ultimo corso, quello di Parma… eh be’, era andato tutto liscio, e una delle mie la dovevo combinare, o no? Ebbene sì, forse ero stanca e l’ultimo corso è stato un po’ come la 5 ora a scuola, ho dimenticato la foto di gruppo, sigh, sigh!! :((
Elena, a te un grazie immenso per la disponibilità con la quale hai messo a disposizione il delizioso Villino di Porporano! E’ stato come stare a casa nostra. Consigliamo a tutti quelli che passeranno da Parma, almeno una visita 🙂
… a tutti i partecipanti, mi perdonate vero?
un bacio grande a tutti, scappo, Roma ci aspetta!
Paoletta